Barak ha cucinato la zuppa: perché Barak è davvero tornato e qual è il suo grande piano segreto?
Il genere di Ehud Barak [ex primo ministro israeliano] incanta la vecchia Israele, ma è costruito su uno dei dispositivi più primitivi esistenti nella poetica: la sorpresa. È il genere del racconto poliziesco intrigante, dove solo alla fine capiremo l'inizio. Ehud Barak è noto per assemblare orologi, pianificare operazioni precise e possedere notevoli capacità analitiche. Perciò il suo pubblico si aspetta da lui stratagemmi brillanti e piani ingegnosi. Che peccato che sia un autore fallito, che non padroneggia il proprio genere
La Shoah degli omosessuali: il rabbino Peretz salva gli omosessuali dall'autodistruzione e dall'assimilazione
Gli omosessuali sono, come è noto, creature meravigliose, ma apparentemente non conoscono la matematica. Mai nella storia umana c'è stato qualcosa che ha contribuito all'estinzione degli omosessuali più del movimento per i diritti degli omosessuali degli anni '70, insieme all'idea stessa di "omosessuale". Se il rabbino Peretz non riuscirà nel suo piano, "il problema omosessuale" alla fine si risolverà da solo, quindi il rabbino Peretz si trova in una posizione win-win con la comunità
Netanyahu miagola: perché voterò di nuovo Bibi?
Bibi ci sta conducendo verso una nuova terra - ma non potrà entrarci. La sua tragicità è la tragicità della generazione del deserto del sionismo, e la sua anima conflittuale non è solo il motore della sua leadership - ma la fonte del suo potere nell'anima nazionale. Voterò Bibi, e ancora Bibi, e se ci saranno terze elezioni - voterò ancora Bibi. Non perché sono una gatta pazza, ma perché il mondo e Bibi sono entrambi pazzi. Bibi è certamente lontano dallo spirito dell'ebraismo, ma è l'incarnazione dell'anima ebraica e della sua amarezza, e quindi nessuno è più adatto di lui a rappresentarla sul palcoscenico della storia mondiale. Il ruolo è suo
Il desiderio di essere l'America: sulla miseria della "protesta etiope"
Gatta Politica: seconda rubrica nella nuova sezione di Bilha Reuven. E questa volta la gatta di casa si accanisce contro un enorme e terrificante gatto nero, con dreadlocks, groove, cappuccio e bling, che sembra il re autentico dei bidoni e si fa chiamare Niger, ma per qualche motivo parla con accento americano, cosa che rovina tutto. Su un'altra vittima della politica delle code