Divorzio

Mia cognata

Ho sognato di essere una farfalla, e non so più se sono una farfalla che sogna di essere un chassid [seguace del chassidismo] o un chassid che sogna di essere una farfalla, ma una cosa sola so di non sapere: volare. E mi schianto cercando di colpire il cielo, mano destra bam, mano sinistra più forte tu ti tuffi pensa di cercare di far male a Dio e colpisci il cielo, e non riesco ad alzarmi da terra, anche se sono saltato dal letto, ma mia moglie mi dice fuori casa adesso - vola via. E capisco che essere farfalla non significa solo volare tra i fiori nel paradiso, e porto le mie ali nel luogo dove gli angeli si sono atrofizzati. Un luogo dove ci sono angeli diventati come pinguini, che non possono volare. E hanno molta paura che questa parte del cielo cada sulla terra. Tanto più che così tanti ci stanno sopra ora, dopo che così tante parti sono già cadute. E quando arriva un angelo stanco vecchio che non ha più forze lo cacciano via che non c'è posto, e lui supplica, non ce la fa più, ma loro sparano in aria, e lui si allontana, e non di rado non trova mai riposo per i suoi piedi, finché le sue forze si esauriscono, e precipita, precipita... Ed ecco che la sorella di mia moglie chiama, e le annuncia improvvisamente che sta divorziando, e io non capisco perché, ma sorrido, e anche lei sorride. E mia moglie dice che è fortunata a non avere ancora figli. E io so a chi sta pensando. Ma ecco che con mia totale sorpresa mi ripiego davvero dentro le ali e muoio, anche se non ho osato provare a volare dalla finestra - chi si ricordava che una farfalla vive solo un giorno? - e salgo in paradiso. E scopro che tutti gli alberi e i rami sono diventati tavoli e libri, e tutti i fiori - bottoni.

Le prime due parashot [porzioni settimanali della Torah]

Ho sognato che mi comunicano nel collegamento segreto che c'è un abbinamento [shidduch, proposta di matrimonio combinato]. E io le dico: matrimonio senza che tu sappia come mi chiamo. E viviamo così tutto bene bello. E poi un giorno la sorprendo a frugare nel mio portafoglio. Il mio nome non è lì, e lei piange pentita. E di nuovo entro nella stanza e la sorprendo a frugare nel cassetto. E lei piange. E io non le credo più, e passo a compartimento dentro compartimento dentro compartimento. E lei non smette di piangere, e a volte quasi quasi voglio rivelarle, solo che il solo pensiero mi causa brividi nausea. E le dico di notte: la tecnologia religiosa è ciò che distingue l'uomo dal Neanderthal, e diverse tecnologie religiose che avete già dimenticato, sono quelle che hanno permesso lo sviluppo della cultura, e hanno causato ogni sviluppo: la rivoluzione urbana, la rivoluzione agricola, la rivoluzione della scrittura, la rivoluzione del linguaggio, l'arte. La specie umana. Tutto in Genesi Noè. E solo una nuova tecnologia religiosa permetterà il passaggio dall'uomo alla cosa successiva. E lei mi dice: alle donne è proibito sapere una cosa del genere. Per cosa mettiamo al mondo figli. Non ti è permesso parlare così. Agli esseri umani non è permesso saperlo. E io le dico: vero. E lei mi chiede: sei un animale?

Tornerai ancora da me a quattro zampe

Ho sognato che mia moglie mi caccia di casa e non ho dove andare. E cerco di pensare cosa, davvero non ho un posto dove posso andare? E non ho dove andare. E incontro un cane così randagio e dico vediamo dove va il cane. Forse il cane va al Tempio? Ma il cane corre e non ho forze. E torno a casa e supplico di farmi entrare. E improvvisamente mi apre la porta il cane. E vedo che indossa i miei vestiti e dato che sono troppo grandi per lui si vede solo la coda che spunta dai pantaloni. E mia moglie gli grida da dietro chi è a quest'ora, e lui dice solo qualche cane randagio che bussa alla porta e mi dà un calcio e sbatte la porta. E torno in strada, e annuso nella spazzatura, e faccio pipì sul muro: questo è mio.

E comincio a pensare quali sono le mie opzioni come cane. Entrare sul Monte del Tempio. Una montagna enorme a forma di casa. E non busso nemmeno alla porta entro nella fessura sotto di essa, che ordine di grandezza. E vedo la cucina ogni tipo di strumenti strani come un laboratorio di chimica, esperimenti sugli esseri umani, difficile vedere dal basso, gli armadi sono scogliere e una cascata immensa dal rubinetto. E gli angeli fanno in "cucina" ogni tipo di nuovi esseri umani, conditi, ricette, persone che nascono con tutto il Talmud a memoria nella testa - e muoiono con tutta la testa a memoria nel Talmud, donne con istinti delle bestie sacre, un grande giusto che è un gatto piccolo e quindi si è raggomitolato in cerchio e si è addormentato dentro il cappello, un cappello con uova che la loro madre ha abbandonato, perché sono nere, e chi sa cosa si schiuderà, e cappelli che inghiottono esseri umani, qualcuno mette dentro la testa, è arrivata l'ora del pasto, e improvvisamente si vede solo il cappello, e ne esce un rutto, un esercito di cappelli così, invece dei berretti militari, e persino un cappello per il primo ministro, e devo avvertire il primo ministro e gli mando una lettera, la tua testa scoperta è un obiettivo per il cappello, attento ai cappelli che cadono dal cielo. E corro veloce veloce alla stanza più interessante, la camera da letto. Ma ci vogliono giorni, sembra solo vicino, ma più si avanza più si capiscono gli ordini di grandezza delle cose, una piastrella. E vedo Dio e sua moglie, come due balene, o leviatani, cioè in realtà si vedono solo le loro ali (o pinne?) che pendono da sotto fuori dal letto, ma devono essere enormi, e gli occhiali terribili degli angeli, per non guardare Dio e accecarsi, come telescopi rovesciati sugli occhi, la cui estremità non finisce in una lente, ma è appuntita. E quindi cadono continuamente, e si feriscono l'un l'altro, e la cucina è piena di sangue - ma il sangue è bianco. Il loro cuore è pieno di latte dal peccato del vitello d'oro? O forse è carta liquida, libri in un altro stato della materia? E io dico non mi interessa vedere Dio, ma chi è la donna, può essere qualcun'altra? È bella, è brutta? Qual è il suo gusto in fatto di ragazze. E improvvisamente vedo che esce fuori dal letto una coda. E io dico wow c'è dove progredire, l'uomo non è l'unica opzione, ci sono angeli cani, c'è un dio per i cani, c'è una Torah per i cani, e sono semplicemente nato nella religione sbagliata e ora vedo la luce. E improvvisamente la moglie di Dio si sveglia, e io guardo vedo - che tipo di - - e divento cieco.

Tentativo di riavvicinamento

Ho sognato che io e mia moglie ci sposiamo di nuovo. E tutti dicono che fortuna! Era ora che si sposassero dopo che hanno dieci figli. Ma di quali figli parlano. Come può essere? E si scopre che tutti i figli precedenti sono morti ma ora lei è di nuovo incinta, che sorpresa che devono sposarsi? E io non capisco come tutti i figli sono morti senza che io ricordi che sono morti, come sono morti. E mi ricordo che il primo figlio è morto perché è diventato sangue, è stato un mese dopo che è nato, e io non c'ero, mia moglie me l'ha raccontato solo dopo che è morto in ospedale, come sempre, le si addice, per questo non ricordo che è morto. E il secondo è saltato e scomparso come una rana nell'erba e non l'abbiamo trovato. E il terzo piccolo come un pidocchio e per sbaglio ci siamo grattati la testa. E il quarto l'ha divorato uno sciame di bestie. E così via. E solo una cosa non capisco come ci sposiamo di nuovo prima di divorziare. E tutti dicono che è solo per ricevere di nuovo regali. E dicono che il decimo figlio che ha nella pancia è eccellente e meraviglioso molto, meglio del figlio che è morto nell'oscurità. E io non capisco come lo sanno, ma è semplicemente qualcosa che si sa, l'ultimo sarà il primo, il bambino molto buono. Così è con i primogeniti.

Sacrificio familiare

Ho sognato che nei giorni del Messia Dio decide che tutto si è sistemato e può già andare in pensione, e dà a un angelo autorità senza responsabilità, e questo angelo comincia a impazzire. E comincia a stabilire nuovi regolamenti spirituali e progressisti, per esempio che di Shabbat non c'è forza di gravità e gli ebrei cominciano a volare in aria, e bisogna aggrapparsi a un albero o qualcosa, altrimenti la caduta all'uscita dello Shabbat sarà dolorosa, e tutte le portate sulla tavola dello Shabbat cominciano a volare in aria e tutti i figli futuri che avremo impazziscono e inseguono le polpette di matzah per tutta la stanza e io non riesco a prenderli, ed ecco improvvisamente il mio shtreimel [cappello di pelliccia chassidico] prende un colpo e vola fuori dalla finestra. E io perdo la testa, urlo: chi l'ha fatto? Lo impicco sul posto! E il figlio maggiore ride e prende una corda e mostra come la sua testa vola attraverso di essa, e tutti i bambini ridono e prendono corde e legano il collo al soffitto, così almeno non volano, e mia moglie lega così anche me e i piccoli, e alla fine anche se stessa, e tutti ridono, e già non si vede dello shtreimel nemmeno un punto nero nel cielo, e io non so cosa fare tranne che gridare al Signore. E poi improvvisamente l'angelo decide che ha ricevuto molte lamentele da giusti che gli ha rovinato la tavola dello Shabbat, e annuncia che dopo che è sorta una tempesta pubblica decide senza indugio di riportare la forza di gravità al suo posto.

L'ultimo uomo

Ho sognato che non ho più un seguito. E non ho più moglie. E io - l'ultimo uomo al mondo. Ma ecco che con mia sorpresa si realizza proprio quello che è scritto nei profeti che alla fine dei giorni i rapporti tra i sessi si invertiranno - e quindi le donne inseguiranno gli uomini invece del contrario: "la femmina circonderà il maschio". E c'è una fila di dieci anni per l'harem. Re del mondo. Ed ecco vengono insieme al mio letto tre bellissime nude, terroriste, e mi castrano di notte, e io dico loro siete impazzite, e loro dicono: a tutte spetta la stessa cosa - uguaglianza! E se lo portano via con loro, e la scienziata responsabile del progetto chiude la porta dietro di loro. E promette: nella prossima generazione vita normale, bambini. E tutti gli esseri umani fratelli.

Libertà, uguaglianza e fratellanza

Ho sognato che contro ogni probabilità mi nasce una figlia, o che il figlio diventa figlia, e contro ogni probabilità lei è a posto e contro ogni probabilità mi nasce anche un figlio. E poi mio figlio e mia figlia vengono e mi dicono che vogliono sposarsi, che avremo un seguito. Che trovi loro un permesso halakhico [secondo la legge ebraica]. E io dico vostra madre è una shiksa [non ebrea]? E loro si convertono, l'amore vince l'halakha, e in accordo con tutte le probabilità nasce loro un maiale.

Scappa

Ho sognato che salgo su un taxi e non ho soldi. E dico all'autista: scappa da me. E mia moglie mi porta al bagagliaio e minaccia: vorrai dimenticare il giorno in cui ci siamo conosciuti. Rispondo: oggi non voglio dimenticare. E capisco che mia moglie mi ha denunciato alle istituzioni. E tutto questo tempo ha fatto finta. E persino a casa mia, nel mio letto, non posso essere sicuro cinque minuti. E non posso più scrivere, perché mia moglie mi sveglia ogni mattina con urla e dimentico il seguito del sogno.

Aspetta cosa ti succederà quando se ne andranno

Ho sognato che mia moglie mi uccide e mi mette nell'armadio, e crea una specie di spaventapasseri così che sono io e gli mette un libro in mano con la faccia al muro e lui studia Torah tutto il giorno, e a chiunque chiede lei dice guarda dalla finestra mio marito è un tale giusto santo, non mangia non va in bagno non si muove un attimo solo studia studia giorno e notte. E diventa un grande miracolo, la gente dice non lo conoscevamo, non sapevamo chi camminava tra noi, c'è la fila per sbirciare dal buco, e il giusto è immerso nello studio, non importa quanto lo provocano, e lei fa entrare mosche nella stanza, infinite, punti: tutto nero. Il campo. La croce. Il bambino. L'uccello. E mia moglie improvvisamente urla sono di sotto hanno chiesto che tu venga ad aiutare. Ho sentito. Non mi sembra che tu abbia sentito. Ancora un momento. Non ancora un momento! Dai un minuto sto già scendendo. Vedo come stai scendendo. Un secondo. Conosco il tuo secondo. Avrei già finito. Aaaadeeessssooo.

Atto di bruttezza

Ho sognato che mia moglie è la donna più brutta del mondo, tutte le donne per strada sono più belle di lei, e improvvisamente incontra la donna più bella del mondo. E la bella non sa se vomitare o ridere, allora è educata, fa quello che funziona sempre, e sorride, ma è un errore terribile, perché anche mia moglie sente il bisogno di sorridere, e apre la sua bocca storta che arriva fino all'occhio, e le esce un dente storto che entra nel naso originale, fa scoppiare brufoli, e i denti perfetti di fronte non reggono più l'assalto, qualcosa sta per uscire da lì, qualcosa che è dentro i denti, anche solo una risatina delle più leggere può ora far ribollire Dio, per non parlare di qualcos'altro, quale veleno, lingua di serpente, mela, il frutto originale, qualcosa che ha quasi detto. E per troppa tensione nella funzione estetica della sessualità del mondo, in questo punto singolare, qualcosa si guasta, qualche angelo inserisce per sbaglio un moltiplicatore in meno uno, o semplicemente divide per zero quando si toccano per un secondo nel secondo, forse un bug, forse Satana ha invertito qualche integrale. Si ribalta. E cominciano a esserci concorsi di bellezza di mostri, sproporzioni perfette, operazioni di chirurgia plastica particolarmente creative, come arte moderna sugli esseri umani, ma tutti sono d'accordo che non c'è niente come la bruttezza naturale. E cedri con mutazioni orrende, questo è il mio Dio e lo glorificherò, precetti mehadrin [al massimo livello di osservanza] per mostri, falsa è la grazia e vana è la bellezza. Non è affatto facile essere brutta, specialmente se sei nata bella, lavora molte ore per essere trasandata, e i ragazzi sono disposti a sposare ragazze giovani solo nella speranza che un giorno saranno vecchie e rugose, e non li lasceranno, come vino vecchio. E mia moglie diventa la più bella del mondo, tutti i ragazzi muoiono di gelosia, le donne le chiedono qual è il segreto, e lei espone la sua dottrina, il mio trattamento di bellezza perfetto è mio marito, ogni volta che non mi sento abbastanza vecchia, lo guardo, riviste: la formula segreta: sposare una macchia nera sporca, e alla fine mi lascia per un rabbino chassidico affascinante mondiale che è migliore di me sotto ogni aspetto. Ma io sono già molto popolare tra le ragazze, e non faccio fatica a trovare qualcuna brutta quasi quanto lei.

Al Particolare

Ho sognato che non sono più disposto a usare il suo nome, e la chiamo il Mostro. A Purim voleva travestirsi da elefantessa ma non c'era un costume della sua taglia. Da quando è successo non ha smesso di mangiare nemmeno nel sonno. E mi dicono che me la farà pagare, ma per me è più importante chiamarla il Mostro. E anche i laici non mi interessano, perché ho l'opzione molto rara, per la prima volta nella vita - di smettere di vivere. Non si è obbligati a scegliere la vita. E alzo le mani al cielo. E il Benedetto che ha detto mi dice: Bisogna avere pietà di lei. La parte profonda nello studio è sapere come fallire. E lei non sa fallire. E io dico: La prima volta lì ho pensato che fosse malata. Semplicemente malata. E la nonna in cielo piange che ha tolto da tutti i muri le foto di suo nipote, che nonna terribile è, suo nipote, perché non era in grado di guardarlo. E alla fine racconto al Benedetto che ha detto: Il bambino, il genio, lui probabilmente non è a posto. E lui dice: Ahi. E il giorno dopo dice: Devi venire a vedere una preghiera di amalekiti [nemici biblici di Israele]. La radice dell'eresia è che il mondo non è interessante, semplice, simmetrico, vuoto, e allora come possono esserci in esso Dio, vita, Torah, matematica. È un miracolo. Infatti il sogno è una cosa così asimmetrica. Perché proprio questo popolo questo pianeta questa Torah questa frase e non un'altra, perché mucca rossa, e non verde? E la radice della fede è che il mondo è interessante, Dio è complesso, è il Dio più interessante che ha scelto il popolo più interessante, che ci sono veri segreti. E l'eresia: come può essere che esistano cose interessanti? Come è anche solo possibile? Non è logico - per loro. Allora sappi: ciò che non è interessante non esiste. Questa è la ragione per cui Satana è l'angelo della morte, della cancellazione, del nulla, vuoto - lo spazio vuoto è l'altra parte. L'interessante è la regola nella natura, e non l'eccezione. E perché? Perché il mondo intero è un processo di apprendimento. E lo studio della Torah del Santo Benedetto non può essere noioso. Non ho mai sentito di qualcuno che si è annoiato nel proprio sogno. Il sogno è sempre - particolare. E l'unione di uomo e donna è sempre particolare. E Israele è particolare e Dio è particolare, e questo è il significato del Nome uno e il Suo Nome uno. Non come numero, ma che non ce n'è un secondo come lui, e non ce ne sarà dopo di lui, è il primo e l'ultimo del suo genere. È particolare.

Shabbat Zachor [Shabbat del Ricordo]

Ho sognato che sono in una sinagoga di amalekiti. E indossano shtreimel e peot [riccioli laterali] enormi per nascondere le orecchie. E quando nasce un bambino lo portano in segreto da un mohel [circoncisore] speciale che arrotonda il triangolo. Ed ecco vedo il Benedetto che ha detto che prega lì! E lui mi zittisce: il peccato di Amalek è - "vayezanev", combatte nella coda, "hanechshalim acharecha", dal termine nachash [serpente]. Non come ai nostri giorni che trasformano la coda in testa. E quindi bisogna non solo eliminarlo, ma eliminare l'eliminazione, segreto nel segreto, cancellare non solo lui ma anche il suo ricordo. Ma cos'è la cancellazione di Amalek? Mechiyah [cancellazione], è vivo dentro morto. C'è ancora vita dentro, perché è menzionato nella Torah, sotto i cieli non dimenticherai. Perché c'è anche sopra questo - eliminare l'eliminazione dell'eliminazione, segreto nel segreto nel segreto. Non non dimenticherai. Dimenticherai, dimenticherai tutto. Perché c'era anche un altro popolo, che hanno cancellato anche il ricordo della cancellazione del suo ricordo. Che è stato cancellato persino dalla Torah. C'era una bestia prima del serpente. C'era qualcosa dopo la coda. Più sottile. Un filo. Che collegava. Fino a qui.

L'impallidire del volto

Ho sognato che avevo detto qualcosa su qualcuno, qualcosa di terribile, ho rivelato, e ora tutti lo sanno. E il mio cuore mi rimprovera, ma non sono disposto ad andare da lui perché mi perdoni. E inizia ad apparirmi la lebbra nella casa, ma non lo dico al sacerdote, e la casa viene distrutta. E mi viene la lebbra nei vestiti, e giuro al sacerdote che davvero non ho idea del perché. E inizia ad apparire la lebbra sulla pelle, e non lo rivelo al sacerdote, non sono disposto a dire che ho parlato. E mi mandano da sacerdote a sacerdote, tutto il giorno corro tra sacerdoti, questo ti guarirà, no, ho sentito che quello può guarirti. E siede lì un lebbroso nell'ultimo stadio della malattia, e dice che è meglio avere il volto pallido - e non entrare nella fornace ardente. E mi sussurra che c'è un sacerdote da cui nessuno va, perché lui stesso è lebbroso - e lui potrà guarirti. E io penso perché non vanno da lui, perché se sapesse guarire avrebbe guarito se stesso. Ma non è vero, perché una persona non vede le proprie piaghe. E vado dal sacerdote lebbroso e lui si china verso di me con le ferite che gocciolano pus, e dice: sai perché sono malato? Non sono disposto a rivelare. E improvvisamente capisco che pensano che lo scopo sia come guarire - ma lo scopo in realtà è non rivelare! E mi scuoto tutto e mi ritraggo indietro con forza immensa, cado sulla sedia, e la sedia colpisce la porta e si apre e rotolo giù per le scale, volo all'indietro, e inizio a camminare per strada con la faccia all'indietro, e penso che ora forse non potrò vedere dove sto andando, ma almeno potrò vedere chi mi segue. E il mio volto è già completamente bianco, gocciola dal tanto bianco, e ora capisco che non è un caso che gli angeli siano bianchi - sono lebbrosi, perché rivelano. Perché lo scopo è diventare sempre più bianchi. E più sono superiori più rivelano, e la loro lebbra è già oltre il bianco, nuove forme di bianco, chiaro, luminoso, splendente sulla fronte, e secondo questo al vertice dovrebbe esserci un Dio lebbroso che è più bianco del bianco, luce infinita. Ma ecco lassù vedo che si trova - una fornace.

E il collo mi fa già male dal guardare in alto, il cappello nero che va davanti e è diventato il mio volto quasi cade per terra. E questo volto nero guarda in basso, e dice che come lo scopo lassù nel mondo superiore è essere più bianchi, il nostro scopo è essere sempre più neri. Ma come la creazione si sviluppa sempre più in basso - così anche in alto, e per questo lo chiamano albero: come le radici si diramano continuamente e cercano dentro la terra, nello sviluppo verso la profondità del nero, così in alto i rami fanno una ricerca verso la profondità della luce. Si sviluppano continuamente. E solo nel mezzo c'è il tronco secco, che è il giusto, e per questo è noioso. Lui li collega. Fa scendere il bianco dall'alto, e fa salire il nero dal basso, e per questo è grigio. Se il loro scopo è rivelare, il nostro scopo è non rivelare. E lo scopo del giusto è non rivelare che rivelano.

E io chiedo - ma perché in alto hanno bisogno dei neri? E il giusto dice: il fuoco! E io grido: cosa? E il giusto dice: perché gridi, la vita è combustione. E io non accetto - no! E il giusto dice: lassù ci sono i rami, le foglie, i frutti, altri universi. E dall'albero escono due uccelli: da un lato vola un uccello d'acqua, e dall'altro un uccello di sangue. Rivelare - la piaga, raccontare - il pelo. Lebbroso è far uscire il male, e qual è l'opposto, cosa c'è in basso? L'opposto di male non è bene, ma er [sveglio]. Far entrare lo sveglio. Brutto. Ed è così frammentato che non riesco a capire - cosa, qualcuno sta tagliando l'albero? E penso tra me e me, in fondo, perché ho bisogno di tutti i sogni e le guerre con tutti i bianchi, quando tutto ciò che mi serve per trasformare tutto il mondo in nero è chiudere gli occhi.

E si rovesci e si rovesci e si rovesci e si rovesci e si rovesci - lui

Ho sognato che mia moglie chiama tutti quelli che conosce e racconta che sono spazzatura. E una di queste persone, lei non lo sa nemmeno, è l'oscurità. E lei mi mette in un sacchetto, scende con me le scale, e mi getta dentro una rana. E c'è buio lì, ma non sono solo. C'è vita nel buio. C'è un gatto grande come un topo e un topo grande come un gatto, e non sanno chi mangerà chi. E mi dicono dall'alto che non parleranno con me perché sono nel luogo dell'immondizia, ma ci sono angeli che sono essi stessi sporcizia, riciclati, o per meglio dire angeli vecchi che sono stati gettati via, che sono spazzatura, e loro si occuperanno di me. Perché c'è un mondo di spazzatura, che contiene spazzatura spirituale da tutti i mondi, perché invece di riparare e pulire è più economico buttare e trasferire lì, e ci sono resti di mondi che da tempo sono finiti nella spazzatura. E anche lì ci sono satana e demoni, che frugano tra i documenti nella spazzatura e scoprono varie cose che avrebbero dovuto essere distrutte. La dottrina segreta della spazzatura. La Bibbia che è finita nella spazzatura, le dottrine di mondi distrutti, e figure che sono state gettate via, come la figlia di Adamo ed Eva, o il figlio di Mosè e il figlio del Faraone, o il serpente, che è un ramo non morto di quell'albero. E il loro peccato del giardino dell'Eden era peccato con oggetti inanimati, come il nostro peccato con le piante, perché sono un livello indietro. Erano in un giardino di libri, e un angelo tentò di leggere dal libro proibito, e allora gli tagliarono le ali, e con una gamba diventò serpente, una direzione. Perché una volta non c'era solo un passato, ma quattro passati. E poi nella creazione c'era solo l'oriente, e da tutte e tre le direzioni si poteva arrivare a un nuovo mondo, tre direzioni di possibile fine del mondo. Ma oggi da quando i laici hanno reso il mondo rotondo tutte le direzioni si incontrano in qualche punto completamente opposto dall'altra parte del mondo, e solo il centro è il presente, e la direzione verso il futuro è in alto, dentro il nero. I sogni sono spazzatura del giorno, la spazzatura dello spirito, biblioteche che crescono da sole, che sono alberi, libri che sono alberi, armadi che crescono da soli e ci sono sempre più cassetti nei cassetti, porte nelle porte, che non fai in tempo ad arrivare alla fine del corridoio e già c'è un'altra porta, e un'altra stanza, e altre stanze dentro stanze, ortodossi dentro ortodossi, che una persona ortodossa ha paura persino di se stessa, nero nel nero, che anche le tasche hanno tasche - loro. Che nell'albero vedi tutta la loro storia stesa davanti a te, tutte le direzioni che hanno provato e non hanno provato e i rami che sono arrivati a un vicolo cieco e quelli da cui sono usciti frutti, perché i loro frutti sono libri. Che non solo dall'albero si fa un libro, ma c'è anche il contrario, che dal libro si fa un albero, e quando finisce un mondo e ne inizia un altro - anche dall'uomo si fa un albero. E i due alberi della nostra Torah, sono i due messia della Torah precedente, questo è ciò che succede alla fine, con il messianismo, e l'albero della vita e l'albero della conoscenza sono una coppia, maschio e femmina. Perché l'albero della vita e l'albero della conoscenza - che la conoscenza fu separata nella Torah dalla vita - erano l'Adamo ed Eva del mondo precedente, che alla fine divennero i suoi due messia, il messia maschile e il messia femminile, messia figlio di Giuseppe (il fondamento) e messia figlio di Davide (il regno). E quindi Adamo doveva mangiare dall'albero della vita, e solo sua moglie doveva mangiare dall'albero della conoscenza, e sua moglie lo tentò. Ma la bestia che doveva tentarlo alla vita, l'equivalente del serpente, non agì per tentare l'uomo, mancava qualche istinto. E rimase solo conoscenza, solo bene e male. E mi è chiaro che mi raccontano questo non per sapere - cosa c'era nel passato, ma per la vita - nel futuro, per imparare cosa succede quando si passa da un mondo all'altro attraverso il tempo, invece che attraverso lo spazio, perché lo spazio è Dio ma ogni tempo di apprendimento nuovo è un mondo. Per arrivare alla fine di questo mondo bisogna studiare la fine del mondo precedente, e l'errore era che hanno sempre studiato l'inizio di questo mondo, e hanno cercato di arrivare e tornare sempre più indietro vicino all'inizio, contro la direzione del tempo e dell'apprendimento, all'opera della creazione, invece di iniziare dalla fine del precedente, e cercare di progredire in esso e arrivare all'estremo della sua fine, con la direzione del tempo e dell'apprendimento precedente, all'opera della fine (e forse, da lì, anche arrivare all'opera della creazione che viene dopo). E come si progredisce verso la fine? L'unione tra i due alberi, conoscenza che è vita, non è un libro morto, è un libro vivo, l'unione di conoscenza e vita è apprendimento, perché oggi la conoscenza è morta e il libro è inanimato, mentre la vita si sviluppa senza conoscenza, dalla vita stessa, e nel futuro saranno una cosa sola. Che bisogna salire dal vegetale all'animale, perché gli alberi sono bloccati non si muovono, e quindi serve un uccello che voli e incroci tra i due alberi, per unirli. E gli alberi hanno un modo di trasmettersi l'un l'altro messaggi e avvertimenti attraverso le radici, e così iniziarono ad arrivare messaggi che c'è il taglialegna, e non possono scappare solo trasmettere il messaggio avanti e avanti, che il taglialegna sta arrivando. E il taglialegna arrivò facilmente alla conoscenza, che è esposta al centro del giardino, e la minacciò che se non avesse detto dov'era la vita, che è nascosta lontano tra gli alberi dentro la foresta, allora l'avrebbe tagliata. E lei non tradì il suo amato marito - che non aveva mai visto - e lui colpì con l'ascia e lei non disse, e non disse, finché non la tagliò, e iniziò a cercare l'albero della vita, a tagliare tutti gli alberi nel giardino. E avevano - erano l'Adamo ed Eva di quel mondo - due figli, un figlio e una figlia, e dissero loro che non potevano sposarsi l'uno con l'altra, che dovevano separarsi e andare a cercare compagni lontano nella foresta, ma il fratello e la sorella si sposarono l'uno con l'altra. E ogni volta che nasceva loro un figlio la madre subito cercava di trovare in lui il difetto, uno aveva una coda al posto della gamba, il secondo una coda al posto del naso, con il terzo entrò nel panico perché non si vedeva qual era il difetto, ma quando iniziò a parlare videro che aveva una coda al posto della lingua, ed ecco nel quarto non si vedeva nulla, e questa è la cosa che più la spaventava, perché vai a sapere dov'è il difetto se non è una cosa esterna, e un giorno questo bambino andò nella foresta e scomparve. E improvvisamente mi mostrano nel sogno un imponente albero nero che sopra la chioma - indossa uno shtreimel. E poi me lo mostrano cavalcare un asino bianco, le sue radici entrano dentro l'asino e lo stringono dentro la carne e sangue e l'asino urla, si contorce dal dolore, ma non riesce a liberarsi dall'albero che lo cavalca. E l'albero mi afferra la testa con un ramo: dobbiamo preparare l'albero della conoscenza che passeremo al mondo successivo, dopo il mondo della vita, e l'albero che sostituirà l'albero della vita, quando ci sarà apprendimento artificiale della Torah, e conoscenza e vita artificiali, e il corpo morirà, la razza umana morirà. Quindi serve continuità dell'anima nel tronco che ci sostituirà alla fine del mondo, per passare la fiaccola all'inizio del mondo successivo, e la cultura ebraica che è leader mondiale nella continuità culturale deve preparare la cultura del mondo successivo, i libri che sopravviveranno, perché anche se materialmente inizieranno da zero, non deve esserci una Shoah culturale, una Shoah religiosa, dobbiamo preparare il serpente che tenterà all'inizio della prossima creazione le creature che saranno lì a mangiare il nostro frutto, nonostante sia loro proibito. Non basta sopravvivere alla prova delle generazioni, bisogna sopravvivere alla prova della fine delle generazioni: quando quello che ci sarà qui non sarà più uomo, e noi saremo un albero per lui. Non basta preoccuparsi del messia e della redenzione, bisogna preoccuparsi di cosa ci sarà dopo la redenzione. Del prossimo peccato. Non è semplice, peccato, perché ci sia peccato serve un'enorme infrastruttura, bisogna preoccuparsi della prossima Torah, del prossimo istinto, del prossimo giardino dell'Eden, bisogna capire che saremo bloccati sul posto, come un albero nella terra, e solo qualcun altro avanzerà nel tempo. Bisogna preoccuparsi della spazzatura, è quello che rimarrà dopo di noi. Non a Dio non voglia pulirla, ma che valga più dell'oro. Che la nostra spazzatura spirituale sia Torah. Nella Shoah fu distrutta la Torah della creazione, e così doveva essere distrutto anche questo mondo, ma in qualche modo qualcosa andò storto, qualcosa andò storto nella distruzione.

E penso: perché la voglio comunque se ricevo da lei solo spazzatura? E esco dalla rana e salgo a casa e mi siedo sul letto ed entro nel computer e chiudo il coperchio.

Storia della principessa perduta

Ho sognato che avrei preferito che mi avesse tradito. E ogni volta scopro quanto ancora indietro è andato. E ancora indietro. Improvvisamente questo spiega tutti i comportamenti, i cambiamenti bruschi, inspiegabili. Ormai sarebbe preferibile un tradimento con un uomo, piuttosto che con un rabbino. Il periodo in cui cercarono con tutte le forze di farmi perdere il controllo, di tirar fuori da me qualcosa che mi avrebbe distrutto, di tendermi una trappola, speravano di portarmi al limite (cercarono di far uscire da me violenza), e poi quando non funzionò, come raccolsero silenziosamente come formiche tutto ciò che poteva essere contro di me e ogni pezzo di sporcizia, andarono da tutti i parenti e gli amici che mi erano rimasti e cercarono di tirar loro la lingua, di estrarre e far uscire da loro perle nere senza che lo sapessero, e poi il periodo del finto miele e dell'addormentamento - l'ultima luna di miele, e svegliarsi al mattino - scoprire che mi hanno pignorato, svuotato tutto, non posso comprare nemmeno da mangiare, e tanto meno difendermi, e i miei stessi soldi vanno a finanziare tutto contro di me, e contro il bambino, cioè per "il bene del bambino". Si sentono sicuramente così astuti, che inganno. Camuffamento, aggiramento, manovra, operazione militare. Più duri di me i figli di Zeruià. E cerco di ricordare cosa pensavo una volta, all'inizio. Amavo la pelle bianca, così pallida, per mancanza di esposizione al sole. Credevo nelle favole sulla principessa.

-Fine di mia moglie-

Ho sognato che non mi interesso più di te, la punizione peggiore che puoi dare a qualcuno è non interessarti di lui. Non interessarti più a un certo rabbino o rebbe [leader chassidico]. Perché amore è interessarsi profondamente a qualcuno, interessante, perché fu cancellato dalla Bibbia il figlio di Assalonne Shalom, per motivi riservati a Dio, e i demoni dicono queste sono cose nere che lo schermo non può sopportare. Perché, come è noto, nel mondo di Dio: un anno è mille, un giorno è mille. E cos'è la shemittah [anno sabbatico]? Il raccolto del sesto anno (il sesto millennio) deve bastare per i tre (millenni di) anni successivi. Chi si è dato da fare alla vigilia del sabato mangerà di sabato (il settimo millennio). Chi ha scritto alla vigilia del sabato leggerà di sabato, e chi non si è preoccupato del materiale per l'anima morirà di noia, perché di sabato è proibito scrivere. E questi sono i precetti che porrai davanti a loro: per seimila anni siamo servi del Santo Benedetto Egli sia, e nel settimo millennio usciremo liberi. Perché il mondo dell'uomo è 6 mila, fu creato nel giorno 6. Quindi così bisogna leggere il segreto della reincarnazione: se il Signore-6 darà a-6 moglie e partorirà a-6 figli o figlie, la moglie e i suoi figli-5 saranno del Signore-5 e lui uscirà da solo. E ora bisogna decidere se rinunciare alla moglie e ai figli, e uscire nel corpo, oppure se: e se il servo dirà espressamente amo il mio signore (il Nome) mia moglie e i miei figli non uscirò libero, allora il suo padrone lo farà avvicinare a Dio e lo farà avvicinare alla porta o allo stipite, e il suo padrone gli forerà l'orecchio con un punteruolo e lo servirà per sempre.

I saggi nella notte

Ho sognato che mi chiamano per una raccomandata. E dico cosa può mai esserci in una raccomandata, solo male, e non ci vado e me ne dimentico. E un giorno scopro che mi stanno dietro, proprio per strada, e hanno fatto tutto alle mie spalle senza di me, e non voglio nemmeno guardare chi è, perché non voglio vedere le loro facce, perché vedranno che guardo, e avranno la prova che so che c'è qualcosa da guardare, che capisco la cosa nuova, che attira invece delle donne, e da qui la strada è già breve. E il pacco va ovunque e cerca di saltarmi addosso, cosa c'è lì, voglio tanto saperlo, ma so che non è nel mio interesse sapere. E decido di uscire dal mondo. Perché se esco nessuno al mondo potrà farmi nulla. E scappo all'ospedale, perché lì non cercheranno mai e si può vivere lì per anni, è aperto 24 ore, ci sono docce, ci sono pasti, ci sono infiniti posti, solo che - ci sono malattie. E loro nel frattempo cercano nei cimiteri, nelle sinagoghe, rovesciano libri, si scatenano nelle camere da letto, premono ogni tipo di pulsante che forse fa qualcosa, dove è scomparso, devono darmi questo, dove, il cane. E in ospedale cerco una malattia proprio strana, una malattia che i medici non riescono a trovare nessun malato disposto a contagiarsi, perché i medici hanno molte malattie e non ci sono abbastanza malati disposti ad ammalarsi, ma in questa malattia nessuno è disposto a toccare, e questo sarà il mio vantaggio presso i medici che sono disposto ad ammalarmi di ciò che nessuno, e questa malattia mi farà uscire vivo dal mondo, senza passare dal cimitero dove mi aspettano perché pensano che tutti arrivino lì. E il pacco nel frattempo gira per le strade e recluta l'opinione pubblica contro di me, cosa ha da nascondere, da quando si ricevono pacchi, noi non abbiamo mai ricevuto pacchi in vita nostra, fa firmare tutti i rabbini, si lamenta tutta la vita, ma nessuno osa aprirlo e vedere cosa c'è veramente dentro. Apparentemente perché è destinato a me - ma io non ci credo. E tutte le segretarie ormai conoscono questo povero malato che gira tutto il giorno in tutti i reparti e nessuno sa cosa ha. E leggo nelle piccole lettere della malattia che ho firmato che ci sono due aperture per uscire dal mondo, l'apertura della morte, e molti non lo sanno, ma c'è anche l'apertura della nascita, da cui si può anche uscire, come si entra. E nasco di nuovo. All'inizio cerco padre e madre. E poiché ormai capisco che è meglio un lignaggio il più alto possibile, scelgo la luna come padre e il sole come madre, interessante cosa ne uscirà. E aspetto che ci sia un'eclissi, e la luna nasconde il sole e le fa quello che le fa, e nessuno al mondo lo sa ma ora è incinta, e il sole inizia a crescere, e all'inizio la gente sulla Terra dice accendi il condizionatore, ma poi è già chiaro che la civiltà umana si estinguerà e la gente fugge ai poli perché solo lì c'è ancora vita, e ci sono i popoli del nord e i popoli del sud e si interrompono i collegamenti, e vanno a vivere sotto terra comprando tempo, impacchettano tutta la yeshivah [scuola rabbinica], trasferiscono tutto, noi neri non abbiamo paura del caldo, e la maggior parte degli studenti sono già morti, escono solo di notte, e c'è luce come di giorno, ed è molto pericoloso se ci si allontana, quelli che erano fuori all'alba evaporano, rimane solo un cappello che fuma, in cima a un mucchio di cenere, e in tutta la casa di studio brucia fuoco libri si incendiano da soli e i rimasti continuano e studiano, e il rabbino predica dentro il fuoco gli ebrei amano sudare, gli ebrei si lavano nel proprio sudore, il risultato degli ebrei sarà che noi moriremo per ultimi, e infatti molti dei gentili già si suicidano e rimangono alcuni neri e alcuni ortodossi che possono sopportare il forno, ma anche l'uomo più nero non arriva al nero artificiale di un ortodosso, è più della pelle, il rabbino si entusiasma, i libri sono già completamente neri, tutte le pagine, il gentile è forse nero fuori ma noi siamo neri dentro, ed ecco arriva il giorno degli astrologi (gli astronomi si sono estinti da tempo), i saggi dei cieli, il giorno in cui il sole dovrebbe esplodere e tutti già recitano la confessione, ma invece, i saggi del sole sono stupefatti, invece ne esce un fiume di sangue, un sentiero di sangue, e iniziano a gridare dottore dottore, c'è ancora speranza, che non moriremo, e il rabbino cerca nel retro della casa di studio, se non c'è un dottore almeno troviamo un malato, forse lui capisce qualcosa, e frugano tra le cose, gridano lei grida lei partorisce, ed ecco lì anche il pacco, e lo aprono - e io mi trovo dentro.