Cosa resta quando tutto degenera? Quando il terreno ci viene a mancare sotto i piedi - è il momento di uno spazio diverso. Quando il fondamento culturale cambia radicalmente - c'è bisogno di nuove fondamenta. Quando l'intero sistema si corrompe e supera il punto di non ritorno - è il momento di un editoriale
Questa non è una rivista culturale alternativa, ma una rivista di cultura alternativa - un'alternativa al declino della cultura, della letteratura, dell'accademia e dell'élite nel paese; tutti questi sono soggetti a un processo continuo di degenerazione. La degenerazione della nazione ha superato il punto in cui può essere corretta (dall'interno), e richiede la creazione di un nuovo spazio, virtuale e concettuale, che è una combinazione di parodia profonda e serietà sfrenata. Troverete qui articoli e saggi in tutti i campi del sapere che possiate immaginare (e molti che non potete), e scoprirete un'alternativa particolarmente originale alla nostra attualità anti-culturale, alla banalità intellettuale del nostro tempo e alla nostra letteratura ammuffita.
Tra l'altro, troverete qui:
- In philosophy-of-learning: una selezione di saggi e articoli che presentano la "philosophy-of-learning dell'apprendimento", un nuovo paradigma filosofico che cerca di sostituire la philosophy-of-learning del linguaggio, il paradigma filosofico dominante nella nostra cultura dall'inizio del XX secolo. In questo modo, produce un cambio di paradigma nel pensiero dell'intera cultura. I saggi con cui conviene iniziare per aprirsi al mondo di questa scuola: qui e qui.
- Nella prosa: l'opera letteraria completa di "Cerchio Nero", la voce più originale della letteratura ebraica nel XXI secolo, la cui trilogia - che ripensa da zero ogni fondamento ed elemento dell'arte narrativa - è stata pubblicata sul nostro sito, insieme a una varietà di sogni satirici e un libro interattivo ramificato. Cerchio è uno di quegli scrittori rari la cui scrittura è un genere speciale a sé stante - e il risultato è un corpus letterario senza precedenti (e non solo su scala locale): una prosa del genere non è mai stata scritta né letta prima. Le recensioni da cui conviene iniziare, per ottenere le chiavi di questa scrittura unica: qui e qui.
- Nell'attualità, teologia, evoluzione, consulenza organizzativa, sessualità, imprenditoria, futurismo, critica letteraria, diritto, investimenti, informatica, scienze politiche, mondo del lavoro, ingegneria civile, intelligenza artificiale, cultura comparata, comunicazione, architettura, storia, biologia, pedagogia, psicologia, pornografia, intelligenza, nazismo, femminismo, sciovinismo, idiotismo, politica, geopolitica, poetica, etica, fisica, romanticismo, matematica, mistica, gattistica, e in pratica in ogni campo possibile delle scienze umane e naturali: troverete un'ampia selezione di saggi e articoli, ognuno dei quali contiene una ricchezza di nuove idee che non avete mai letto (neanche una volta!), e non più il riciclo di vecchie idee che avete letto cento volte (e una...). L'introduzione da cui conviene iniziare: qui. E la conclusione: qui.
- Nella poesia: uno stile poetico completamente nuovo per la poesia ebraica, che combina influenze da Lucrezio e dalla liturgia - proposto dal Cantante Capo. La poesia del Cantante Capo è iniziata con uno stile intellettuale programmatico dal punto di vista tematico, ma libero, leggero e canzonettistico dal punto di vista formale, ed è evoluta nella sua poesia tardiva in uno stile felino ululante maturo e preciso.
- Nella critica: la Cagna è responsabile della critica mordace del concorrente, a cui sono caduti i denti. Le recensioni riassuntive (conviene sempre iniziare dalla fine): qui e qui.
- Dal web: I post settimanali selezionati dal Facebook culturale ebraico, perché non si perdano nell'oblio. Per seguirci su Twitter: qui.
Oggi, il sito è un'impresa culturale completa - la sua portata e ampiezza sono senza precedenti nel web ebraico (circa 400 pagine di articoli, circa 10 libri e circa 600.000 parole) - e costituisce una casa intellettuale e creativa per una scuola israeliana leader che si è consolidata durante il tardo periodo Netanyahu: la Scuola di Netanya [città israeliana] (che nella sua varietà è seconda forse solo alla Scuola di Atene...). Il sito contiene un universo intellettuale e artistico straordinario sotto ogni aspetto, affrontando in modo serio, profondo, travolgente e a volte ossessivo il rinnovamento della cultura contemporanea, la sua perturbazione tecnologica e la cultura futuristica - ovvero le questioni più scottanti sul tavolo di lavoro della nostra cultura (e che minacciano di ridurla in cenere). Sorpresi di non averne mai sentito parlare?
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