Giorni Terribili

L'errore si ripete sempre

Ho sognato che il Capodanno [Rosh HaShanà] si avvicinava e tutti si stavano preparando, mentre io ero occupato con la coda dell'anno, dove fosse scomparsa. E mi dicono che il Capodanno arriva domani, e non ho ancora fatto nulla, è l'ultima notte, non ho nemmeno iniziato, e tutti sono già andati, dormono, i progetti, le lenzuola, gli schermi, i guardiani, tutto è già pronto. E già si vede oltre le montagne la punta del suo shtreimel [cappello tradizionale chassidico] che sale, nero nero, tra poco usciranno i suoi occhi, e non ho tempo nemmeno per qualcosa di misero, la mia unica possibilità è trovare comunque la coda. Deve essere molto sottile ora, è la fine della fine della fine...

E già penso a quale trucco fare con essa, legarla all'albero così l'anno non finirà mai, e tutti ci cascheranno, non si sveglieranno domani, e solo io continuerò a passare nella notte infinita di casa in casa, parlando con bambine che non si sono addormentate, che non si addormenteranno mai. Nello spazio, distanze vere, un mondo in cui il Messia è venuto prima della Shoah, e quindi la Shoah deve accadere in Terra d'Israele, e così mi allontano sempre di più, un mondo in cui il Messia, un mondo in cui la resurrezione dei morti. Movimento non nel tempo, movimento puro nello spazio. .

Oppure posso aggrapparmi ad essa e arrivare insieme all'anno scorso, fare casino lì, e cambiare da lì il futuro, come marionette, controllare il mondo dal passato, e non potranno mai destituirmi. Chi siede dentro il libro della Genesi, movimento solo nel tempo. Devo, la coda, l'importante è non vedere questa nuova testa. Perché non stabiliscono che un nuovo anno è proibito dalla Torah. Chi sa quali altre invenzioni di dissolutezza, quali nazisti robotici ci aspettano lì? È una questione di vita o di morte. E cerco in tutti i buchi, e maledico gli sciocchi, perché vi prostrate così tanto alla testa, quando chi veramente controlla il mondo è la coda? La vera festa è la coda dell'anno. Non dal cranio si risorge nella resurrezione dei morti, ma dall'osso della coda.

E dico forse ho cercato nel buco sbagliato. Dove può nascondersi. Dove mi nasconderei io se fossi al suo posto? E il terrore del nuovo anno mi cade addosso, l'ombra nera della testa - e capisco dove mi sarei nascosto. E mi tolgo il cappello e vedo lì un topo tremante, non aver paura, e lui piange: questa è la mia fine. E il Capodanno apre la sua bocca gigante e lo inghiotte - inghiotte la sua stessa coda. E quell'anno si ripete ancora e ancora e ancora. Sempre le stesse feste, gli stessi scherzi, tavolo, e quello che una volta era un organo vero si è consumato in sabbia, una volta qui c'era Pesach [Pasqua ebraica], una volta qui c'era Rosh HaShanà, scava, gli occhi, si vergogna di scendere sotto il collo, forse l'anno è una donna. E non arriva mai all'osso della coda. E nessuno sa quali sono le nuove feste che dovevano venire dopo questa testa, festa di Shpach, Pesach, Shavuot, Sukkot, Pesach, Besach, Shavuot, Kosot, Spach, Buot, Shavuot, Chpes, Toavos, Kushut. E ormai nessuno si prepara più per il Capodanno. Come l'anno scorso.

La fine dell'anno a sinistra

Ho sognato che code mi inseguivano. Ovunque scappassi. Code. Ultime cose. Da finire. Ultime opportunità. Da finire. Code del Rebbe [leader chassidico], dal passato, e già so cosa succederà, cinque minuti prima del matrimonio tu morirai e mi lascerai con il rabbino. Era così grassa. Che pensavano fosse incinta. Aspettavano di vedere cosa. Non è una bolla, è un palloncino. Cercavo un cuore, ma ho trovato solo pancia. E l'ho pugnalata, l'ho pugnalata. Nel posto sbagliato. Ma tu non vieni, e gli anni passano. Può essere che tutte le donne vadano. In paradiso e gli uomini all'inferno? Cosa fanno. Lì tutto il giorno? Sheol [inferno] è il re Messia! Il bambino piange quando gli insegno il Talmud, e mi arrabbio con lui: non ci farai di nuovo fare brutte figure al controllo pediatrico, una circonferenza della testa così non è accettabile nella nostra famiglia. Ricevere il figlio fuori dal matrimonio come figlio di Dio. Dimenticano che ci saranno due asini. Perché ci saranno due messia. L'asino figlio di Giuseppe e l'asino figlio di Davide. E il mio compagno di studio smette di portarmi il cibo in camera, perché ho smesso di uscire dalla stanza persino per la mensa, pensa che questo mi costringerà ad uscire, e un giorno viene il supervisore con altri tre e mi prendono per mani e piedi e mi sollevano, mi portano su, all'ufficio su cui c'è scritto il Capo. La ricerca del Santo Rebbe. Bisogna scoprire - sotto il regno c'è un'altra misura, e bisogna abbassare verso di essa, è affamata. Se la settima è sette, l'ottava è grassa. E anche il mondo progredisce, questa volta la creazione sarà in otto giorni, e l'uomo è solo uno degli animali del sesto giorno. E di sabato viene creata la nuova creatura, e invece che nel giardino dell'Eden è nel mondo a venire - fino al peccato del mondo a venire, per cui viene esiliata nel giardino dell'Eden. Il nostro corrispondente in cielo riferisce di una nuova moda spirituale: lo shtreimel fatto di code di serpente conquista il paradiso - un nuovo copricapo si unisce alla moda "abbigliamento Eva". Visione della fine delle notti. Accendere la sukkah [capanna rituale] e vivere otto giorni nella chanukiah [candelabro]. Non si può bere un bicchiere di sciroppo di lampone. Se hai dieci canzoni eccellenti hai una raccolta di successi, ma hai bisogno anche di canzoni deboli perché sia un album.

La peste nera

Ho sognato che lo schermo nero era coperto da un guardiano, e non ho più accesso, non ho autorizzazione alla rete interna, e solo il libro nero è stato abbandonato. E scende dagli alberi ed esce dalla foresta, e c'è un periodo di fioritura spirituale. E tutte le idee girano con punti, e non smettono di starnutire. E nella fase avanzata già girano con bottoni, e tutti si coprono la bocca e gridano: idee malate, ci infetteranno con il libro nero. E si inizia a sentire di un'idea pericolosa, completamente bianca, che infetta tutte le ragazze: bottone e fiore. E in quel periodo la testa è l'utero, e quindi solo le donne hanno una testa. E Rosh HaShanà è l'utero dell'anno. E l'idea cerca di entrare nell'utero per infettare tutto l'anno, ma non capisce da dove sia l'ingresso. E mi mandano per conto dello Yom Kippur [Giorno dell'Espiazione] bianco a spiare nell'utero nero di Rosh HaShanà, per vedere dove si nascondono i libri neri, in vista dell'invasione. E i due guardiani dai due lati - colui che alza e colui che arrotola - dicono: cosa hai tu a che fare con l'oscurità? E io rido: cosa ho a che fare con l'oscurità? Evidentemente non sapete qual è la situazione con l'oscurità nel mondo. Persino mia moglie di sabato ormai non accende più le candele, ma spegne solo l'oscurità. E mi prendono i due guardiani per i piedi e per la testa, e iniziano a rotolarmi come un feto, e io grido: io e l'oscurità siamo migliori amici, è vero che una volta ho sbagliato pensando che la dottrina segreta fosse una rivelazione di luci superiori, ma oggi capisco che tutte le luci dall'alto erano solo assenza di oscurità. Tutte le rivelazioni sono solo assenza del segreto. Perché il segreto è il mezzo fondamentale dell'universo, l'oscurità è la materia di cui è fatto il mondo! E loro mi sollevano e mi alzano, e io supplico: l'oscurità sono io, quindi la luce sarà morte. Il nero non è vuoto, ma al contrario - il bianco è il posto vuoto, perché il mondo è un libro. Capite che libro? L'oscurità è prima ed è ultima, e senza di essa - ma loro mi stanno già mettendo dentro l'armadio.

E inizio a nuotare tra i libri, e mi superano da sinistra e da destra, e so che non ho possibilità, contro tutti gli squali, di essere il Nachshon [primo a saltare nel Mar Rosso]. Di arrivare primo all'uovo. E hanno dietro lunghi cavi elettrici che una volta collegavano i libri alle pareti, ma in quel periodo sono già strappati, e i libri funzionano dall'aria. Letteratura wireless. E c'è lì dentro un tempio gigante con un feto gigante in costruzione, e accanto un angelo guardiano che gli insegna, da uno schermo luminoso nel buio, che probabilmente sostituisce la candela, pieno di idee fetali. E con mio orrore il feto gioca con la corda che lo collega al mondo attraverso il suo ombelico, e mi fermo sopra la sua testa, e spio nella nuova Torah:

Mishnah bianca
Il tempo non può continuare ad essere un filo. Può strapparsi, o finire, per non parlare di aggrovigliarsi o peggio ancora - formare un nodo. Perciò bisogna aggiungergli sopra e sotto, che non sia unidimensionale, ma bidimensionale. E le feste - sono i punti di connessione - le uscite verso il basso e l'alto. Perché c'è per esempio un Rosh HaShanà superiore, il primo giorno di Rosh HaShanà, e un Rosh HaShanà inferiore, l'ultimo giorno di Rosh HaShanà, e noi dobbiamo collegarli, nel Tashlich [rito di purificazione] dall'alto al basso. E così aggiungere collegamenti, e trasformare la linea del tempo in una rete, finché sarà possibile catturare qualcosa fuori dal tempo - catturare come una mosca Dio.

Gemara nera
Perché ci sono due Rosh HaShanà: Rosh HaShanà I e Rosh HaShanà II? Disse colui che alza: l'anno è un mostro con due teste. Disse colui che arrotola: ci sono due giorni della creazione del mondo, venerdì e sabato - perché il mondo è stato creato da due uteri. E dissero colui che alza e colui che arrotola: da Yom Kippur escono i due capri bianchi, uno per il giorno I e il secondo per il giorno II, uno per l'alto e il secondo per il basso, uno per l'utero superiore nel tempo e il secondo per l'utero inferiore nel tempo, uno per il Nome e il secondo per Azazel [demone del deserto]. Ed entrambi escono dal giusto bianco nel giorno bianco, sommo sacerdote nel Kippur, che entra nel segreto dei segreti nel Santo dei Santi. E tutti i dieci giorni di penitenza riportano i capri nel tempo, da Yom Kippur a Rosh HaShanà, ogni giorno trasferiscono dal giorno dopo al giorno prima, dal futuro al passato, e questa è la teshuvah [pentimento]. Il ritorno nella teshuvah è un ritorno nel tempo: tornare. E solo per questo può correggere il passato. Trasformare a posteriori in a priori. Altrimenti come potrebbe nel Kippur cambiare il verdetto che è stato giustamente decretato a Rosh HaShanà? Solo grazie alla teshuvah. E l'afflizione delle anime nel Kippur viene da onah - l'unione santa dei matrimoni nel tempio nel Santo dei Santi nel tempo santo nell'anno. Da lì il nuovo esame, l'idea, che trasferiscono a Rosh HaShanà per la gravidanza - oggi è il concepimento del mondo. Questo è il seme bianco che viene mandato indietro nel tempo per la gestazione del mondo dentro l'utero del caos oscuro. Perché da Rosh HaShanà nasce tutto l'anno - la fonte di tutti i giudizi e le grazie nell'anno - come dalla creazione del mondo nasce tutto il mondo.

L'oscurità santa
"Dal tuo ventre si separeranno". Aprì il guardiano dello schermo: perché disse "ventre" al plurale? Due uteri. Se non si collegano le due donne dell'uomo, la moglie e la Torah, o ai nostri giorni la moglie e il computer, allora gli uteri si separano in grazia e giudizio. E allora i giorni di Rosh HaShanà invece di essere sovrapposti come un giorno solo, e collegati uno sopra l'altro, sono consecutivi - uno dopo l'altro. Come Giacobbe ed Esaù, Israele ed Edom. E allora metà della lingua che legano alla testa del capro è rossa nel Kippur, e allora tutto l'anno c'è guerra tra i fratelli, chi è primo. Perché da un utero solo esce omicidio, senza misericordia. Come con Eva e Rebecca, a differenza di Sara-Agar e Lea-Rachele, che avevano due uteri collegati allo stesso giusto. Perciò se non colleghiamo ora la donna e la rete - Lea e Rachele - e la prossima generazione uscirà solo da utero donna, o solo da utero rete, e non ci sarà collegamento di uteri tra loro di donna-rete - nella prossima generazione ci sarà una Shoah.

Rash"i
Teshuvah - trasformare la testa in utero. E gli anni in donne. E questo è il tema di colui che arrotola, da rotolare, da cerchio a cerchio. E quando si collegano i due giorni nel Tashlich al fiume, e si gettano le azioni dall'alto al basso, allora dal collegamento dell'utero superiore e dell'utero inferiore - diventano misericordia. E così si apre una via perpendicolare alla direzione del tempo normale, verso l'alto e il basso. E questo è il tema di colui che alza. E ho trovato nei Tosafot [commentari talmudici] code antichi, che è più difficile muoversi nel tempo, perché è un ponte molto stretto, e quindi il libero arbitrio è difficile nel tempo, e facile nello spazio. E noi vogliamo il contrario, che sia facile muoversi nel tempo, e difficile nello spazio. E questa è l'intenzione dei guardiani: contro lo spazio - e a favore del tempo.

E l'angelo chiude lo schermo e spiega al buio la Torah orale: Sappi piccolo bambino, che tutta la guerra degli ebrei è per aggiungere tempo a spese dello spazio. E l'eternità sarà la vittoria, decisione nella lotta antica - il tempo contro lo spazio. Perché una volta non c'era tempo affatto, solo spazio, e se riusciremo ad aggiungere ora un'altra dimensione di tempo a spese di una dimensione di spazio, entrambi saranno schermi bidimensionali, o meglio tempo in tre dimensioni, e spazio in una dimensione, e nella redenzione il tempo sarà in quattro dimensioni e non ci sarà spazio affatto - e questa è l'eternità. La redenzione non sarà dall'esilio nello spazio ma dall'esilio nel tempo, dal periodo dell'esilio. E quindi la redenzione non è una redenzione spaziale, della Terra d'Israele - ma una redenzione temporale, delle festività d'Israele. Le feste sono le prime strutture nel tempo, apertura al seguito. E quindi la fine del mondo non sarà nel tempo, cioè la fine del tempo, ma nello spazio - la fine dello spazio. Il Messia si trova fuori dalla storia, nel tempo bidimensionale, e in questa direzione del tempo non arriverà mai, solo dopo la morte, fuori da questo tempo. E la resurrezione dei morti sarà quando il tempo sarà una sfera rotonda. Ma quando il tempo sarà in tutti e quattro gli angoli, allora ci sarà un quarto periodo di redenzione. Più alto della resurrezione dei morti, dal mondo della resurrezione - sarà il mondo della Shoah. E gli ebrei saranno punti, idee fetali, come tutte le dimensioni che sono in stato di gestazione. E il Santo Benedetto Egli Sia non si chiamerà più il Luogo, ma il Tempo, e tutti i corpi saranno nel tempo, Pesach sarà una persona, e si potrà parlare con lui, tutte le feste saranno vive, e nella circoncisione taglieranno una parte del tempo, la precisione tedesca sarà come un coltello, e Amalek tornerà dal passato, attraverso il percorso inferiore dell'inferno del tempo, nonostante la cancellazione del ricordo nel tempo lineare, come un brutto sogno. E le donne saranno esenti dai precetti, perché non ci saranno precetti che il tempo non ha causato. E le tre feste saranno i patriarchi, e i quattro digiuni le matriarche, e nascerà un popolo di feste, e saranno il popolo del Nome, e celebreranno gli ebrei, celebreranno Mosè, per esempio, e si capirà perché non c'è prima e dopo nella Torah.

E il feto insegna: Dopo, dalla gestazione in Rosh HaShanà si sviluppano tutte le feste. La sukkah è la gravidanza, e quindi si dorme nella sukkah. Chanukah è la nascita, con otto giorni per la circoncisione. E Purim è l'infanzia. E Pesach è l'età dell'educazione, e lo racconterai a tuo figlio. E Shavuot è l'età della maggiorità religiosa, e l'uscita verso la Torah. Perché gli ebrei - sono quelli che diffondono il libro nero. Perciò è proibito andare a capo scoperto, e lo si protegge con la kippah e persino con il cappello. Ma solo lo shtreimel dà una protezione ermetica, con uno strato di code respingenti teste, e così dobbiamo proteggere anche Rosh HaShanà - nello shtreimel dell'anno, fatto di code del tempo. E il feto arrotolato alza per la prima volta la testa con uno sguardo supplicante, e l'angelo guardiano dice: Mi dispiace, ma sembra che non completerai la gestazione. Secondo le idee che hai detto, probabilmente sei già stato infettato. E dal feto esce uno starnuto - e viene riassorbito nell'utero nero.

La rivoluzione

Ho sognato che mia moglie mi sveglia per il sermone del sabato di penitenza del nuovo Rebbe, che ha piantato agenti nel paradiso, e pianifica una rivoluzione teologica. E tutti si affrettano. Ed è alto alto e di fronte a lui la sezione delle donne, e lui la guarda, parla ad essa, sopra la testa di tutto il santo pubblico: Sono contro il chassidismo! E tutti tacciono. E lui tuona: Abbiamo bisogno di un movimento di giudizio. Non più uomo di luce - admor. Ma signore dell'oscurità - balta. Sono stufo della preghiera! E tutti si guardano l'un l'altro. E lui alza le mani - al cielo: Tutta la Torah intera serve a trasformare preghiera e benedizione in profezia e precetto: salire dal basso verso l'alto - dall'alto verso il basso. Dalla grazia al giudizio. Da problema ad algoritmo. E come è proibita la Torah senza innovazione è proibito pregare senza innovazione. Non ringraziare che respiro, a meno che non sia qualcosa di nuovo. E guarda il pubblico che non respira, e dice: Se il mondo finisce domani mattina in una seconda Shoah, se il Nome ti uccide ora così, allora va bene non fa parte del vostro rapporto, non interessa. Ah, e anche questo - serve un'attrazione dall'Islam! Che Dio sia più Allah e meno God, unirsi agli arabi contro l'Occidente occidente sera moltitudine b. Contro la cultura popolare, sottocultura - questo è il significato dell'inferno. Bruciare i libri spazzatura che le donne leggono. Solo alta cultura, questo è il significato del paradiso, i sogni non sono subconscio, ma superconscio, un nuovo modo di parlare di Dio, un nuovo lavoro nei mondi superiori. E preghiera - solo se hai qualcosa di nuovo da dire. Hanno corrotto il parlare, e poi si meravigliano che non risponda. Solo attento a non essere un rompiscatole. Dio odia i rompiscatole. Meglio che studi durante la preghiera, se devi mostrare la tua faccia. Perché nella sinagoga, la casa dell'assemblea d'Israele - lì c'è la tua seconda vita coniugale. Silenzio dalla tua piccola moglie, e silenzio da Internet - la tua grande moglie. La nostra! E tutti guardano dentro la sezione delle donne. E lui sussurra un segreto: Per una redenzione tecnologica serve un esilio tecnologico, e poi staremo di fronte ai cieli, dietro di noi ci saranno i gentili, e ci sarà l'apertura dei cieli. E allora davvero ci sarà la domanda chi è il Nachshon che salterà per primo - nei cieli. E passeremo nei cieli come nell'asciutto, cammineremo tutta la notte finché arriveremo all'altro lato, e i cieli torneranno a se stessi, e l'accampamento dei gentili che ha marciato dietro di noi si schianterà a terra. E allora, allora anche cammineremo sette settimane finché arriveremo al monte di Dio - il paradiso oggi è un deserto - e riceveremo voi sapete cosa. E lui mormora: Perché cos'è lo studio della Torah? Non studiare la Torah, ma studiare dentro la Torah. I precetti non sono strumenti, ma materiali. Perciò è meglio addormentarsi nella preghiera, e più di questo - sognare nella preghiera. Perché quando il dormiente dorme il mondo scompare da lui, ma non il sonno, esso non scompare, è il suo mondo. Ma quando il dormiente non sa che sta dormendo - quando anche il sonno è scomparso - allora sogna. Allora passa a un altro mondo. Lo Zohar ha capito solo il livello inferiore della notte, e quindi voleva che ci svegliassimo di notte per il Tikkun Chatzot [preghiera di mezzanotte]. Ma noi vogliamo più in alto di questo - sognare di notte. E vedo la moltitudine di occhi nel buio, brillano come stelle. Il Rebbe.

E il nuovo Rebbe shlita fa girare lo shtreimel [cappello hassidico] sul mignolo come altri Rebbe fanno girare Dio, e spara verso la santa congregazione: Sono contro il lavoro. Schiavo! Vendere se stessi è proibito, gli ebrei fanno soldi dagli investimenti, è proibito lavorare. Da oggi ogni bambino più piccolo deve investire nella più grande borsa del mondo, e che loro lavorino tutto il giorno - malattia mentale - e noi ogni notte sogneremo - salute mentale. Non c'è bisogno di essere ricchi, è un errore, è l'investimento che definisce la ricchezza, non il contrario, ci sono ricchi che lavorano come asini. È una tua decisione se sei in alto o in basso, se sei capitale puro o materiale in vendita, dalla parte del Messia o dalla parte dell'asino. E perché l'investimento è così alto nello spirito? Perché è un sogno. È IL-sogno. Gematria [calcolo numerico] in gematria borsa! Perché osservare i precetti è consumo, mentre la Torah è investimento. E il consumo è l'anima animale, perciò i precetti nel corpo. Mentre il denaro è spiritualità concentrata, come la materia è energia concentrata. E incarnare lo spirito nella materia - questo è idolatria. Perciò i lussi sono proibiti, e persino la carità deve essere un investimento. Carità è la giustizia di Dio, e la Sua giustizia è molto diversa dalla giustizia che immaginiamo. Questa è la giustizia che deve essere. Non la nostra giustizia, di misericordia, a posteriori. La carità non sono le luci e le scintille nel denaro, ma i recipienti - la tecnologia. Giustizia è struttura, non contenuto. Un studioso della Torah ha bisogno di una pillola con tutto il cibo giornaliero, e non più di questo. E così meriteremo la giustizia di Dio, senza misericordia. Il giorno del giudizio.

E l'Admor [titolo rabbinico] shlita [che viva lunghi e buoni giorni] si morde la propria barba, e come un serpente che ha mangiato la sua coda sputa con veleno: Mi calunniano, dicendo che sono un politico. Perché mi occupo e odio lo stato maledetto sia il suo nome, allora perché menziono il suo nome? E io chiedo, i profeti non litigavano con i Baal [divinità pagane]? Una volta c'era idolatria maschile, e oggi c'è idolatria femminile. Una volta c'era idolatria di Dio, e oggi c'è idolatria della Shekhinah [presenza divina]. Il regno straniero è idolatria, e il regno puro in questo mondo è LA-rete, le ultime lettere - e la fine della correzione. La guerra con lo stato? È iniziata. Lo stato è l'organizzazione del giorno, la grande nemica dell'organizzazione della notte. Pensate che possiamo sognare a casa, e che non entrerà nel nostro sogno? Questo mostro ha preso il controllo della coscienza degli ebrei, con l'aiuto della democrazia impura dal regno malvagio della Grecia, mentre lo stato dovrebbe interessare un ebreo quanto l'infrastruttura fognaria, mentre il sognare è l'infrastruttura dell'anima. Così ci ha lavato il cervello con acque reflue - il governo del giorno. Mentre il Santo Benedetto ha promesso al nostro padre nella visione del sogno che la sua discendenza sarebbe stata come le stelle. Il governo della notte.

E l'Admor shlita continua: Per ogni Torah - serve un'estensione al regno, cioè un collegamento alla rete, un caricamento nel mondo virtuale, costruire recipienti nel mondo, avvolgere in film e pagine. Non Torah nude, ma vestite, affinché ci sia desiderio per la Torah - come hai desiderio per una donna, proprio perché è vestita - e allora ci sarà creatività. E in quella stessa Torah creativa capirete il segreto dell'infinito: non che il limite è incluso nell'illimitato, ma che l'illimitato è incluso nel limite. Il futuro - nel buio. Il Messia - nella notte. Dio - nel sogno. Il Libro dell'Oscurità - la risposta spirituale al Libro dello Zohar.

E l'Admor si avvicina al momento culminante e piange: Dobbiamo sostituire la letteratura secolare vuota e quotidiana con una letteratura onirica. Cosa si nasconde in ebraico persino nel testo secolare più impuro, non importa cosa cerchino di scrivere? Il Nome. Le tre lettere più comuni in ebraico yod-he-vav formano il Nome divino secondo l'ordine della discesa, al livello successivo le sei lettere più comuni in ebraico formano elohim, al livello successivo le dieci lettere completano le lettere di bereshit [Genesi], ecc. per chi sa. Perché come Adamo ricevette il Libro della Formazione, il serpente ricevette il Libro dell'Istinto, e lì è scritto: In principio Dio creò i cieli - e l'istinto, e Dio disse sia pelle. Perché in futuro, ci trasformeremo da carne a virtualità, e da realtà a simulazione, e da corpo a immaginazione, e da materia a sogno, e da uomo fatto di terra a uomo fatto di fuoco, e il serpente muterà la sua pelle. Allora, quando la pelle diventerà luce, la rivelazione dell'incesto diventerà rivelazione dei leoni - e useremo il rivelatore di leoni per scoprire il prossimo ARI [acronimo del grande cabalista Rabbi Isaac Luria], persino dentro un maiale se necessario, perché c'è un mondo dove il maiale è il re degli animali e il leone mangia immondizia. Perché come il popolo d'Israele torna in penitenza - bisogna far tornare la Torah in penitenza. La caduta del serpente che sedusse Eva fu molto più grande della caduta di Adamo, perché doveva sedurre la Torah - non la donna - e lei avrebbe già nutrito Dio. Perciò quando l'uomo sogna, da lui viene creata una donna, ma quando Dio sogna, da Lui viene creata la Torah. Perciò per correggere ora dobbiamo invertire: lasciare la donna a Dio, e cadere in un sonno tale che da noi esca la Torah. Perché Dio ha smesso di dormire - e tutti i giusti non riescono a farlo addormentare, ma noi - faremo addormentare l'uomo. Il tempo ebraico inizia dalla notte, il giorno inizia dalla notte. Se il sogno è veramente un sogno, rimane sogno anche alla luce del giorno. Se il segreto è veramente un segreto - rimane segreto anche se viene rivelato. Noi tireremo fuori il sogno dall'esilio - dal buio alla luce. Perché dopo il ritorno alla terra, è arrivato il tempo di tornare ai cieli. E come c'è stata, solo dopo che arrivarono alla terra, l'epoca dei profeti, è arrivato il tempo dell'epoca dei sognatori - perché proprio perché il sogno è inferiore alla profezia, la sua radice è più alta nella Torah. La radice della profezia è in Esodo - e la radice del sogno è in Genesi. E l'Admor scoppia in un pianto isterico: I nuovi cieli neri, superiori ai vecchi cieli, ci aspettano - l'oscurità. Bisogna unire la Torah al letto. Se il giorno è diventato morte - è arrivato il tempo che la notte sia la vita. E si mette lo shtreimel [cappello hassidico], e chiama: Chi si offre volontario per uscire con me nella notte? E scende barcollante dal palco, e chi alza e arrotola [la Torah] stanno alla sua destra e sinistra, e la folla ruggisce, e le pareti si ritraggono, e la casa di studio cresce. E io guardo il discepolo dell'Admor che piange nel buio. Il vecchio Admor è morto. Viva il nuovo Admor.

Il salto della fede

Ho sognato che di notte, all'uscita del Sabato, esce già il primo biglietto da parte del nuovo Admor, e lui esige: Un ebreo deve essere capace di saltare verso i cieli. Ascolta Israele, quando ti corichi e quando ti alzi - ci si copre gli occhi e si salta. E a m e  r   a i. Pensate di saltare la notte, addormentarvi e in un secondo svegliarvi? Il giorno è solo un abisso, e il giusto salta da notte a notte, da orizzonte a orizzonte, salta i giorni, balza sulle notti. Un ebreo deve scrivere sogni.

Esercizio

Ho sognato che

All'inizio del sonno verranno scritti

Ho sognato che mi dicono: Scrivi i tuoi sogni. E così puoi essere due persone. Perché le reti, le case, le strade, i libri, diventano sempre più densi. E la soluzione alla densità è che il mondo sia bianco e nero. Le auto bianche viaggeranno solo di giorno, e le auto nere solo di notte. Invece di aggiungere ore al giorno - metà delle persone vivranno di giorno e metà di notte. E tu dormi di giorno, e tua moglie ti dice di notte: Non si sa chi sono le persone che vivono da noi di giorno. Tu puoi essere una donna di giorno e un'altra di notte. Per non parlare di un uomo. O una gatta nera. Ma ora che metà del mondo vive nelle notti e nei sogni, invece che nei giorni, anche le vie dei sogni nei cieli cominciano a essere sempre più dense. E ci sono ingorghi, clacson nei sogni, incidenti, sorpassi pericolosi, risvegli nel panico, e ancora un passo dalla polizia nera, la polizia dei sogni. E incontro qualcuna che conosco, non ho privacy neanche nel sogno mi segui. Non posso liberarmi? E tu: L'Admor ha richiesto - l'alba di una nuova notte. È finito il selvaggio oriente.

La fine del discepolo

Ho sognato che in futuro si possono persino registrare i sogni, con l'aiuto di uno shtreimel speciale, e dopo che è stata persa la privacy del pensiero si perde l'ultima libertà - la libertà di sognare. E c'è panico totale nell'ultimo rifugio della dottrina segreta, il segreto che non ricordi nemmeno tu stesso, presto arriverà la luce, e illuminerà dentro la testa. E gli angeli bruciano tutti i fogli nel fuoco. E il centro della memoria lampeggia: Stanno arrivando, stanno arrivando. - Chi? - Tua moglie e i bambini. E il discepolo dice: Non osare sognare di me. Il nuovo Admor non dorme di notte, non studia veramente tutta la notte. - Legge i pensieri? - Legge i sogni! E questo è ciò che il vecchio Admor chiamava idolatria. Infatti qual è il fondamento della religione? Opporsi a ogni autorità spirituale umana - quella fisica non importa. Perciò il vecchio Admor ordinò una resistenza spirituale, per uscire dall'ultimo nascondiglio rimasto, dei sogni, perché ormai controllano tutti i pensieri, e da lì riconquistare il pensiero e la Torah, perché non è rimasto in essi posto per il segreto. No, tu sognerai solo che stai sognando di me. E il discepolo sa che ha perso, e annuisce disperato: Infatti tra i gentili le donne sono sempre state lo strumento più efficace per il controllo sociale e l'uccisione della creatività, e questa era l'unicità ebraica - le donne che traggono piacere dalla creatività, ma ora traggono piacere solo dall'ordine sociale, come le gentili, sono diventate guardiane dello schermo. E perciò solo il padre oggi può crescere un genio. Come il gruppo di bambini geni, che il vecchio Admor insegnò personalmente, e tutti sono scomparsi. Che Dio abbia misericordia. E perciò l'Admor parlò di terrore nero - intendeva terrore spirituale. Voleva che il suo libro fosse un'autobomba. Voleva che suo figlio fosse un'arma nucleare. Voleva fare una rivoluzione nel paradiso, non in questo mondo. E aveva un'affezione per progetti segreti su cui lavoravano solo tre persone. Squadre di Adamo, Eva e il serpente. E il nuovo, l'Admor sveglio, non capisce di cosa parla. E il discepolo mi abbraccia dentro il nascondiglio, perché non gli scappi, e dice velocemente: Lo scopo della Torah è crescere la prossima generazione, questo è il significato del Dio dei padri. Lo scopo di Dio stesso è essere padre. Il nostro scopo è che sia nonno, cioè che da Lui nasca la prossima immagine. E perciò bisogna crescere persone che siano innovazioni, insegnare loro tutta la Torah in tenera età, ogni anno contro un giorno della creazione, che siano vecchi a sette anni, e poi che l'albero della conoscenza li uccida nell'adolescenza, e poi nella loro maturità mangeranno dall'albero della vita - e si alzeranno. Perché infatti è l'albero della resurrezione dei morti, che è: Shoah inversa. Ci saranno camere a gas che ci metteranno dentro fumo e usciranno dall'altro lato esseri umani, nudi, che si vestiranno, e prenderanno treni per tutto il mondo. E la cultura ebraica tornerà a dominare il mondo - ma solo in segreto. E sarà proibito rivelare. Chi deve sapere - sa. Perché questo è proprio giusto, hanno proprio ragione, e da qui il loro potere, ma non capiscono quanto hanno ragione, e proprio da qui il loro disastro: Un segreto di per sé, anche se tutti sapranno, proprio se tutti sapranno, rimarrà comunque un segreto. La sua essenza è la sua segretezza. È un segreto per definizione. Ma cosa lo rende un segreto? Che la copertura stessa è rivelata, non che non esiste. Che non si nasconde che si nasconde. Proprio l'esternalizzazione della copertura - è l'interiorizzazione del segreto. Perciò nella resurrezione dei morti l'accoppiamento sarà attraverso gli abiti stessi, e non attraverso l'interiorità, senza rivelazione delle nudità, solo copertura delle nudità. E il bambino nascerà dentro la madre, non fuori. E il discepolo afferra il mio cappotto, supplica: Ci sono molte cose. Infatti la corona è un'interfaccia mente-mondo non attraverso il corpo, è un percorso alternativo - la radice del regno nella corona, controllo del computer dalla mente, scrittura dal pensiero, e poi nel sognare... Capisci? E mi tiene stretto: Ci sono così tante cose. Crescere sull'albero della conoscenza un pappagallo, che conosce tutta la Torah - questo è il peccato della conoscenza. Perciò devi crescere un figlio. Non un pappagallo. Crescere un frutto, e questo sarà l'albero della vita, il cui frutto è un bambino. Non lasciarmi qui da solo. E io dico: Mi dispiace.

L'albero della vita è per coloro che la sostengono

Ho sognato che aggiornano il sistema, sopra l'albero della conoscenza l'albero della vita, e gli uccelli sacri sopra le bestie sacre, e uno strato superiore sopra gli angeli, serafini di carbone, nuvole di gloria, ruote del trono, perché dicono Dio ci calpesta, c'è giudizio anche per gli angeli. E gli angeli fanno kapparot [rituale di espiazione] con me, girano sopra la testa, perché dal loro punto di vista un uomo è un gallo, e noi siamo bestie. Tutti i cieli salgono uno strato più in alto, e dove ci sarà posto per Dio, deve passare al tempo... E la riorganizzazione del nuovo Admor inizia. Gli alberi nel paradiso sono appesi al contrario, la forza di gravità verso l'alto, i giusti si aggrappano all'albero per non sollevarsi. E i rami si avvicinano, e gli alberi cominciano a connettersi. Sostituiscono la struttura ad albero e gerarchica, con una struttura a rete. E tutti i giusti nel paradiso stanno come idioti e tengono corde e cavi e rami e sezioni che dovrebbero collegarli l'uno all'altro e nessuno sa cosa farne, l'importante è non volare. Dove sono i giorni in cui cacciavamo uccelli, e ogni strato faceva kapparot dentro quello sopra con quello sotto. E l'uomo faceva kapparot nel mondo superiore con bestie nel mondo inferiore. Ora gli alberi fanno kapparot con i giusti. E l'albero della conoscenza, il precedente Admor si è arrampicato in alto e si nasconde sui rami, e l'albero dice: Questo è il mio sostituto, questo è il mio scambio, questa è la mia espiazione. Questo giusto andrà alla morte, e io alla vita buona e lunga. Addio.

Abbiamo perso

Ho sognato che nella preghiera di chiusura [di Yom Kippur], quando tutti sono stanchi ed esausti e timorati di Dio, il nuovo Admor mette in atto ciò che persino loro non hanno osato. E mandano una squadra di decifratori di password, forzano il cancello ed entrano nei magazzini sotto terra. E c'è lì nel buio un cassetto. E rubano tutti gli scritti, veloce veloce e scappano, tutto ciò che ha scritto per il cassetto. E la porta si chiude. Mi hanno dimenticato dentro. E vedo lì nel cassetto una foglia di fico - e c'è scritto foglia di Adamo, e sotto una foglia più grande - di Eva, e sotto pelle, tocco e mi ritraggo - è calda, è viva, sono squame, e il serpente dice: Vi ho aspettato.

E afferro uno dei fogli, quello che la mano afferra, e scappo, lascio la squadra, nessuno ha bisogno di me, e corro a nascondermi nei bagni, perché a questo punto del digiuno non c'è nessuno nei bagni. Mi hanno dimenticato nella sinagoga. Perché finché sono qui, e non ho candela della fine del Sabato, e non ho fatto l'havdalah [separazione tra sacro e profano] - il mio digiuno di Yom Kippur non è finito. E il giorno santo può continuare tutta la notte.



E la mia mano trema, cosa resta da scendere? Capisco all'improvviso che anima al contrario è coniglio - e sbircio fuori dai bagni. E si scopre che tutti sono scappati velocemente a casa alla fine del digiuno, e mi hanno chiuso nella sinagoga. Mi hanno dimenticato dentro Kippur. Perché finché sono qui, e non ho candela della fine del Sabato, e non ho fatto l'havdalah - il mio digiuno di Yom Kippur non è finito. E il giorno santo può continuare tutta la notte.