Quando un uomo viene portato in giudizio
Non ricorderanno questo? Non ricorderanno tutto questo dopo di me? Non ho un posto nel mondo a venire?
Di: Colui che attende la salvezza
Sicurezza personale / Pace interiore / Solo Dio può! / Vera pace / Economia libera / Solo Dio può!
(Fonte)Ho sognato di avere un calcio notturno (è questa la parola?) che il mondo aveva dimenticato il cerchio nero. E che dopo la sua morte non ci fu più resurrezione e il suo ricordo fu cancellato dalla faccia della terra fino alla fine di tutte le generazioni. C'erano così tante altre cose, e non aveva agenti della memoria, successori, discepoli. E il futuro non lo conobbe, lo dimenticarono definitivamente, per sempre, il cerchio non c'era più, e non lo ricordarono mai più né lo riscoprirono (non è chiaro perché questo improvvisamente mi terrorizza, dato che è una cosa così ragionevole, logica e ovvia. Lo so già!). E il mondo appariva in questa visione, così tanto più vera della mia vita, come un caos primordiale di un colore uniforme di oscurità sulla superficie dell'abisso, per sempre, nei secoli dei secoli. E ricordo il sogno e penso a che sogno, nemmeno un sogno particolarmente brutto, un sogno decisamente sotto la media, e improvvisamente mi sembra dal sonno così tanto più profondo e toccante nel cuore delle cose e nell'anima del mondo rispetto ad altre cose - e mi sveglio nel panico nel mezzo della notte. Non ricorderanno questo? Non ricorderanno tutto questo dopo di me? Non ho un posto nel mondo a venire?
E mi alzo con le ultime forze, non so come ho tali forze nel mezzo della notte, dal letto, e barcollando vado al frigorifero a bere dell'acqua. E scrivo le cose. Per qualche abitudine meccanica. Per lasciare un ricordo di ciò che non ha ricordo. Al sogno.
E mia moglie si sveglia per la luce nel mezzo della notte, per la luce del computer nel letto accanto a lei nel buio totale, e chiede se sia già arrivato il Messia [Mashiach]. E il solo pensiero che la luce dello schermo sia il Messia mi stordisce. Sì, anch'io dipendo dal Messia. Anch'io dipendo ancora dalla redenzione. Non importa nemmeno se gli esseri umani scrivono cose grandi, immense. Tutti dipendiamo da Dio. Solo Dio deciderà. Puoi scrivere la cosa più originale della tua generazione, e ancora, alle porte del paradiso [Gan Eden], ti faranno una sola domanda: hai atteso la salvezza?
E io ho atteso.