Angelo Distruttore
Guarda che evoluzione hanno fatto i laici! Una volta, il laico sosteneva: mio nonno era una scimmia. Oggi il laico sostiene: mio nonno era un rabbino. La generazione migliora, specialmente la generazione dei nonni. E il nonno più prestigioso è il nonno dell'Olocausto. Anche il nonno marocchino va bene oggi. Vedi come capisco tutto perché sono religiosa [dossit: termine colloquiale per persona religiosa ortodossa]? Lei non capirà nulla, e sai perché? Perché è laica
Di: Non Cogliere
Ho sognato di notte che eravamo seduti alla festa di compleanno della ragazza nuova. E la ragazza nuova sedeva a capotavola e di fronte a me sedeva S. e io dico a S. che quella è la ragazza nuova e che guardi il suo viso - perché la sposerò. E allora S. mi porge supplicante un fiore, mi passa sul tavolo un fiore che ha fatto con le candele, candele bianche dentro il rosso, e io mi emoziono molto, e il mio cuore si apre verso S. ma voglio mostrarle che non voglio davvero il fiore, che non è più adatto ormai, e sono ancora arrabbiato con lei e voglio che provi dolore, e le indico di guardare la bella bocca della ragazza nuova a capotavola che parla con il suo amico gay che si china verso di lei, e S. mi dice cosa guardi la bocca le labbra, guarda gli occhi come guarda questo suo amico, lo desidera.
E S. mi sorride: ma quale amico gay, non capisci niente. E io dico: cosa vuoi da me? E S. dice: niente. Non capisci niente. E io dico cosa non capisco, e S. dice non capisci? È laica. E io dico ma quale laica! E S. dice da quando una religiosa ha un amico gay? E io rispondo non è laica, suo nonno è un grande rabbino. E S. è molto sicura di sé nonostante sia molto ferita, e ride: guarda che evoluzione hanno fatto i laici! Una volta, il laico sosteneva: mio nonno era una scimmia. Oggi il laico sostiene: mio nonno era un rabbino. La generazione migliora, specialmente la generazione dei nonni. E il nonno più prestigioso è il nonno dell'Olocausto. Anche il nonno marocchino va bene oggi. Vedi come capisco tutto perché sono religiosa? Lei non capirà nulla, e sai perché? Perché è laica.
E io guardo profondamente la ragazza nuova, che è molto felice al suo compleanno e non sa chi hanno fatto sedere di fronte a me, ma bisogna anche ammettere che non è particolarmente interessata a me, e cerco di vedere nei suoi occhi se si vede che dentro è laica, e quindi non capirà mai i sogni, anche quando glieli racconterò (se mai glieli racconterò). E poi S. mi dice, come se ci stessimo per sposare e parlassimo delle condizioni, che vuole che abitiamo nell'insediamento di Binyamin [insediamento israeliano in Cisgiordania]. Qualcosa nei territori. E io le dico che non va bene né per lei né per me, e che non c'è nessun posto nel paese che vada bene per lei e per me, e che lei lo vede. E piango che mi lasci, ma proprio per questo lei capisce che ha ancora potere su di me, e mi dice di aspettare di sotto. Ma io capisco che tornerà, perché ora sa che ho pianto per lei, e ancora mi importa, nonostante abbia pianto perché se ne andasse già.
E la festa finisce, e io sono a casa, da solo accendo le candele, e poi S. viene a casa mia con la mia macchina (!). Ed è un momento prima dello Shabbat, e ha in mano il fiore appassito che spezza il cuore, come fiori per lo Shabbat, e ormai non si può mandarla via perché è un momento prima dello Shabbat e non farebbe in tempo a tornare. E bisogna invitarla, e lei siede accanto a me sul divano senza maglietta, forse anche completamente nuda, ma non ho guardato in basso perché i suoi seni mi attiravano lo sguardo ma erano come i seni della nuova e non come i suoi enormi, ed erano anche in una posizione in cui cadevano all'interno e non grandi, perché era appoggiata all'indietro. E mi dice qualcosa che probabilmente non ha nemmeno detto ma che io capisco che vuole tornare, anche se forse non voleva, o forse voleva ma non l'ha detto, ma così io capisco. Ma io le ho già detto senza davvero ascoltare - che ho una nuova ragazza, e che è brava come lei, e che questa volta è il suo turno perché lei se n'è andata (anche se non è vero che è brava come lei, ma non volevo ferirla e anche io non mi sento così improvvisamente nonostante non sia logico). E poi se ne va da lì e parte da lì di Shabbat (!) con la mia macchina - e sono rimasto molto molto ferito dal fatto che se ne sia andata, nonostante non la volessi più per niente.