La vigilia della festa
È arrabbiata con me perché non ho risposto ai suoi messaggi, e tutta la conversazione è tesa nonostante io non voglia che risulti spiacevole, ma la verità è che anch'io sono molto arrabbiato, e tutta questa rabbia è repressa, da parte di entrambi. E io dico che le avevo chiesto di non scrivere e che non voglio mai più sentirla in vita mia, qualunque cosa accada, anche se dovesse davvero aver bisogno di me, intendo. E alla fine non riesco a superare la cosa e chiedo, perché se stiamo già parlando - e io non volevo affatto parlare - ma tu sai
Da: La figlia di Tizio a Caio
L'accensione delle candele e l'unione delle anime
(fonte)Ho sognato di lei che i miei genitori (ancora in vita) la chiamano nonostante io non voglia. Vogliono solo augurarle buon anno o buona Pasqua e insistono. E mia madre, che riposi in pace, la chiama e io sono accanto a lei durante la conversazione, e capisco da quello che dicono che è incinta e ascolto e alla fine mi stufo e prendo il telefono e lei continua a parlare, e io in silenzio, e pensa che siano ancora loro e continua a raccontare e raccontare all'infinito cose non importanti che fa, e non arriva alle cose personali e io aspetto che continui a parlare magari mi rivelerà qualcosa, e dall'altro lato mi sorprendo di quanto sia capace di parlare ancora e ancora senza aspettare una risposta dall'altra parte, e alla fine mi stufo e dico alla cornetta che sono io come stai, ma mi esce una voce arrabbiata, perché non ho controllato la voce perché pensavo di fare una voce gentile, e vado e mi avvicino a casa sua durante la conversazione la sera della festa, lei vive in una specie di villa e io parlo con lei dal cortile e cammino nel cortile intorno alla casa, e lei è arrabbiata con me perché non ho risposto ai suoi messaggi, e tutta la conversazione è tesa nonostante io non voglia che risulti spiacevole ma la verità è che anch'io sono molto arrabbiato e tutta questa rabbia è repressa, da parte di entrambi.
E io dico che le avevo chiesto di non scrivere e che non voglio mai più sentirla in vita mia, qualunque cosa accada, anche se dovesse davvero aver bisogno di me, intendo. E alla fine non riesco a superare la cosa e chiedo, perché se stiamo già parlando e io non volevo affatto parlare ma tu sai che i miei genitori ti adorano - e spero che questo la ammorbidisca sentirlo - e non hanno voluto ascoltarmi, allora le chiedo come mai così in fretta sei incinta non sono passati neanche tre mesi, e non mi importa molto della gravidanza anche se è un errore, e probabilmente è un errore e lei ne è entusiasta, ma come è arrivata a una situazione del genere, e chiedo se sei in contatto con il padre perché mi è chiaro che c'è un padre. E tutto questo nonostante non ci sia più tempo per dilungarsi nella conversazione perché ci è voluto tempo per arrivare da lei, e sta per iniziare la festa, che non mi è ancora chiaro se sia Pasqua o Capodanno [ebraico], e mi perderò l'accensione delle candele.
E lei dice che vuol dire lui vive qui con me ci siamo già sposati, è il ragazzo più incredibile il migliore che abbia mai avuto, non serve più tempo di così quando è un ragazzo così. E io cerco di capire da lei cosa ha lui che io non ho, e mi è chiaro che molti intorno a lei pensano che sia impazzita a essere incinta così presto ma lei sta bene, e se tutti intorno la pensano così allora forse il ragazzo è davvero meno bravo di quanto lei dica. Ma lei è molto a suo agio ed è tranquilla e in pace con se stessa come non l'ho mai vista così è proprio diventata una ragazza di campagna e sta bene a essere incinta, sta in piedi e pulisce la finestra del bagno e non le importa proprio di essere incinta durante il tirocinio (anche se come fa a quadrare tutto questo? Non quadra. Ha smesso di studiare). E è anche ingrassata molto per la gravidanza ed è diventata completamente rotondetta anche se dovrebbe essere solo all'inizio, e la gravidanza stessa mi disturba meno perché è nel futuro, anche se sembra molto avanzata, ma mi è chiaro che non può essere troppo avanzata, e quindi a differenza degli altri che la conoscono e impazziscono io posso stare tranquillo perché comunque c'è ancora tempo (anche se non sembra che sia propensa all'aborto, ma la conosco che può ancora succedere di tutto). Ma più che altro non capisco cosa sia successo come può essere visto che lei era così instabile e insicura di sé ed ecco ora così.
E alla fine cerco di capire da lei per forza di cose - perché la conosco che non risponde a domande "insolenti" e che anche se risponde non ci si può fidare - cosa le è successo come mai (lei sa implicitamente cosa penso di lei, ma mi è chiaro che lei pensa che mi sbagli, e certamente ora che è cambiata e questa è una lunga discussione tra noi che c'è stata) e lei non vuole raccontare, forse per non ferirmi o qualcos'altro (non si può sapere), e anche io vorrei raccontarle di mia moglie che è eccellente e che anche io ho trovato, ma non ho voglia di raccontarle della mia vita e non voglio ferirla, e per quanto mi riguarda che pensi pure che io sia un poveretto che non ha ancora trovato e non merita di sapere, dopo che mi ha ferito più di qualsiasi altra persona al mondo. Dopo che l'ho amata più di qualsiasi altra.
E lei chiede perché non le ho mandato i sogni che aveva chiesto di vedere, e io dico che non sono affari suoi e un giorno li vedrà su internet - cerco di dirlo con dolcezza per pacificarla, e dirle così in pratica che un giorno ci riuscirò con loro così che si penta nel suo cuore. Ma lei è tutta presa da quanto il ragazzo sia incredibile, e quanto lo ami più di tutti, più di quanto abbia mai amato prima (e io la conosco che può amare in modo assolutamente folle), e quindi è incinta così presto e va bene e splende come un cerchio di sole.
Ed ecco che si è fatto sera, e c'è già stato il tramonto e la festa è già iniziata e lui è tornato, arriva il ragazzo a casa, senza giacca senza cappello senza kippah laico (!), e subito si vede che non va bene, ha una faccia brutta è più basso di me di una testa parla in modo strano e non capisco cosa ci abbia trovato in lui, forse è intelligente e inizio a interrogarlo davanti a lei perché lei non dice niente di lui, domande come un interrogatorio tipo da dove viene in Israele. E lui dice dal campo a Gerusalemme c'è un qualche campo enorme in mezzo alla città se ricordo bene, perché forse pensa che io sia suo amico? E che si è trasferito da lei qui cioè è venuto lui a vivere da lei e non il contrario, e parla come un completo idiota e risponde a ogni domanda perché è ingenuo, e chiedo cosa fai nella vita e lui dice sono un autista, degli autisti, sai cosa sono gli autisti? E io non capisco cosa ci abbia trovato in lui (dopo che me non mi voleva perché non ero abbastanza bravo - e non guadagnavo abbastanza), e chiedo ok cosa hai studiato, magari ha studiato qualcosa di interessante, come matematica o philosophy-of-learning. E lui dice amministrazione, sai cos'è? E io non ho più bisogno di chiedere dove ha studiato al liceo (non sembra uno che ha studiato in yeshiva) anche se mi risponderebbe.
E lui, invece del siddur [libro di preghiere] per fare il kiddush [benedizione], mi apre un qualche libro di preghiere e si vedono cose che ha scritto, e penso forse questa creatura è dotata nella scrittura sicuramente scrive meravigliosamente ed è intelligente un genio terribile se lei vuole uno così, perché so che ha standard altissimi e nessuno è abbastanza bravo per lei, e qualcosa deve compensare, e deve essere qualcosa di pazzesco, considerata la situazione, e vedo che ha scritto lì poesie come un bambino ritardato. E le chiedo cosa forse è eccezionalmente bravo a letto, cosa ci hai trovato, deve essere per forza questo perché altrimenti cosa ci fa con lui, e lei dice: non è la cosa più importante, quello che conta è che lo amo più di quanto non abbia mai amato nessun altro e tutti gli altri che ci sono stati, gli altri ragazzi, sono niente in confronto a lui. E che è la più felice e innamorata che sia mai stata, o che si possa essere in generale, e che questo è questo. E quando questo è questo è questo.