L'ascesa e la caduta del cerchio nero

Tutti vogliono solo cose che hanno sopra un cerchio nero, perché cosa c'è di più elegante e progressista di un cerchio, per di più semplicemente nero, e ancora su uno sfondo di neve bianca. La semplicità è genialità. Come non ci hanno pensato prima? E gli intellettuali dell'età della pietra dicono: la rivoluzione dello shtreimel [cappello di pelliccia tradizionale chassidico] cambierà tutto ciò che pensavamo sulla testa, e chiunque non investirà nello shtreimel rimarrà indietro, nella neve, da solo, con gli intellettuali dell'età della pietra precedente

Sisifo e lo Shtreimel (Fonte)

Ho sognato di vivere nell'era glaciale, e tutti mi giravano intorno in cerchio invidiando il mio shtreimel nero, che sembrava loro come un iPhone dal futuro. Che design, che rifinitura! E capisco che potrei essere lo Steve Jobs dell'età della pietra, e fondare la Apple dello shtreimel - un nuovo accessorio che completerà la testa umana con ciò che le manca veramente, e ci porterà in una nuova era dal punto di vista tecnologico e intellettuale, dove il cappello fa l'uomo. E la chiamo la rivoluzione del cappello. E il mio marchio commerciale è un cerchio nero, e tutti vogliono solo cose che hanno sopra un cerchio nero, perché cosa c'è di più elegante e progressista di un cerchio, per di più semplicemente nero, e ancora su uno sfondo di neve bianca. La semplicità è genialità. Come non ci hanno pensato prima?

E gli intellettuali dell'età della pietra dicono:
La rivoluzione dello shtreimel cambierà tutto ciò che pensavamo sulla testa, nei prossimi anni attraverseremo rivoluzioni su rivoluzioni che cambieranno dalle fondamenta la nostra concezione dell'essere umano, e chiunque non investirà nello shtreimel rimarrà indietro, nella neve, da solo, con gli intellettuali dell'età della pietra precedente (non capisco abbastanza per distinguere la differenza tra le pietre), intrappolato in concetti pre-cappello fossilizzati. Non è solo un altro accessorio d'abbigliamento, ma un nuovo pensiero, il pensiero del cappello, di cui non abbiamo ancora idea cosa sia ma si chiarirà con l'ulteriore progresso dello shtreimel, che continuerà a rotolare sempre più velocemente, fino a quando, presumibilmente, succederà qualcosa.
E un intellettuale critico si gratta la fronte:
Al contrario! È una svolta dialettica di ritorno alla pelliccia della scimmia. Il progresso è in realtà un andare indietro, cosa, mio padre indossava lo shtreimel? Gli ha forse impedito il pensiero critico? Era tra i più coraggiosi critici della cottura con il fuoco.
E prendono delle clave e iniziano a colpirsi in testa a vicenda. Perché non c'è niente come una clava intellettuale - dicono che affini il pensiero.

Ma il gruppo che veramente mi mette i bastoni tra le ruote nella rivoluzione dello shtreimel rotolante sono i reazionari morali. All'inizio ne sento solo parlare dalle manifestazioni contro l'estinzione dei mammut, e dalle grida che bisogna fare qualcosa, perché i mammut si stanno estinguendo, e se non smettiamo di mangiare allora i mammut si estingueranno e non avremo più nulla da mangiare, perché l'estinzione del mammut è la fine della specie umana, e come si può a occhi aperti non vedere che stiamo causando la nostra fine da soli. Le generazioni future non ci perdoneranno (nonostante non ci saranno generazioni future). E un altro gruppo si oppone alle conseguenze disastrose dell'uso di strumenti artificiali, non vedete che tutte queste selci ci stanno smussando le unghie, chi può oggi strappare una pelle? Le nostre zanne e quelle dei nostri figli si stanno atrofizzando e i bambini non sono più in grado di fare nulla senza queste selci continuamente, continuamente le hanno in mano e sono occupati ad affilarle, e non possono più sopravvivere senza di esse, siamo diventati dipendenti dalle pietre. Pietre! Ciò che il bisnonno scimmia sapeva fare, mordere come si deve, il nipote non è più capace nemmeno di rompere una noce senza una pietra. Per non parlare di un cranio.

Ma poi scoprono che alla gente non importa più di tutte queste cose, e tutti parlano del nuovo shtreimel, e chi ha lo shtreimel più nuovo con più code, e loro come sempre sono rimasti indietro (ma non era questo lo scopo?), quindi corrono velocemente verso lo shtreimel e iniziano ad attaccarlo. Lo shtreimel è solo l'inizio. Inizierà una società con i cappelli, e una società con i cappelli si trasformerà rapidamente in una società di classi. E la gente dello shtreimel renderà schiava la gente senza shtreimel, come voi, o quelli che non possono permettersi uno shtreimel perché non avevano uno shtreimel iniziale che permettesse loro di essere in alto, e tutto questo il cerchio nero lo fa affinché la coscienza dello shtreimel conquisti il mondo. E aspettate aspettate, vedrete cosa farà lo shtreimel alla vostra testa, piano piano i capelli naturali saranno meno importanti per l'evoluzione, e inizieranno a cadere, e sempre più persone rimarranno calve, e allora non potranno più fare a meno dello shtreimel, e lo shtreimel si perpetuerà e non sarà più possibile immaginare una testa senza shtreimel. E chi ci guadagnerà da tutto questo? Giusto, il cerchio nero.

E già mi stanno mettendo in una grande pentola per cucinarmi al falò della tribù, ma poi, per mia fortuna, proprio nel periodo in cui sono prigioniero e mi ingozzano di mammut per l'ultimo pasto della fine dell'era dello shtreimel (necrologi ovunque), proprio allora appare la prima crepa nel ghiaccio. E subito dopo iniziano altre crepe, e tutti dicono: non sentite che fa più caldo? Non è meglio togliersi un po' di queste pellicce di mammut, lo shtreimel mi fa sudare la testa, e molto rapidamente tutti abbandonano e dimenticano lo shtreimel, e gli shtreimel logori rotolano ovunque, e invece tutti iniziano a occuparsi del problema veramente scottante che giorno dopo giorno peggiora e non si ferma, e sta per porre fine alla civiltà umana, per estinguerci tutti e portare alla fine dell'era glaciale e a un olocausto mondiale: il riscaldamento globale.