La pace inizia dentro di noi

Se fossi primo ministro, la prima cosa che farei sarebbe trovare una soluzione religiosa al conflitto con i musulmani. Trasformerei gli ebrei del paese in dhimmi [protetti] secondo la Sharia pagando la jizya [tassa di protezione] - e porrei fine al conflitto. Sono favorevole ad avere Ahmadinejad come presidente dello Stato di Israele

Rinunciare al maiale per la pace (Fonte)

Ho sognato che i sinistroidi impazziscono perché i religiosi premono di sabato con il naso il pulsante che lancia i missili, o vendono lo stato nell'anno sabbatico a un arabo, o perché non esiste una nazionalità ebraica, dato che un eritreo può convertirsi all'ebraismo, e quindi tutte le sinagoghe dovranno accettarlo e farlo salire a leggere la Torah (interessante come non abbiano pensato a questa soluzione per il terribile pericolo?), e che persino Mosè, il fondatore della religione razzista, sposò una donna kushita [etiope], che ai loro occhi è come se Hitler avesse sposato un'ebrea. E io impazzisco, come ogni volta che i laici mi fanno impazzire e penetro nel loro hardcore per comunicare con esso, e mi chiamo "lanciatore di missili col naso", o "eritreo convertito", o "profeta balbuziente sposato con un'afro-madianita", e metto una foto di un ragazzo nero con uno shtreimel nero [cappello chassidico] (questo li eccita), e nelle foto private metto un lulav [ramo di palma rituale].

Proprio per tutte queste cose non ci sarà pace tra voi e gli arabi! Il problema dei laici è che sono così orgogliosi di avere un pensiero occidentale come i cristiani illuminati, che non riescono a comprendere il pensiero halakhico [legge ebraica], comune all'ebraismo e all'Islam. Perciò non riescono nemmeno a capire il concetto di finzione giuridica, o di finzione in generale. Perché se la legge viene dall'uomo, allora è soggetta alla logica laica, ma proprio se la legge viene dal cielo, non serve logica, e allora la mente laica impazzisce, perché non è logico che non ci sia logica, non è proprio razionale, non è realistico, nei sogni tutto è permesso. Quindi vai a fare un accordo tra legge occidentale e legge orientale, è un dialogo tra sordi, come un etero che ci prova con un gay. Invece, la halakha e la sharia vanno perfettamente d'accordo.

E un noto professore di sinistra ci prova con me (all'inizio non capivo chi ci provasse con chi quando siete entrambi uomini, e ho imparato presto che il più anziano ci prova con il più giovane): Sembra che tu non sia nel posto giusto. Ma dai, vediamo come te la cavi con gli arabi, persino noi che siamo molto più morali di voi non ci siamo riusciti. Ti seguo da un po'. Ti piace tanto rompere il cervello. Sei sicuro di non essere etero?

E io scrivo la soluzione storica al conflitto nel profilo che nessuno legge perché tutti guardano solo le foto e si entusiasmano tantissimo per il lulav:

Se fossi primo ministro, la prima cosa che farei sarebbe trovare una soluzione religiosa al conflitto con i musulmani. Nominerei un presidente musulmano permanente senza poteri e trasformerei gli ebrei del paese in dhimmi secondo la sharia in modo formale, attraverso il pagamento di una jizya simbolica di 18 dinari, e porrei fine al conflitto, come si vende il chametz [cibo lievitato] dello stato a un arabo a Pesach. Ma all'interno del mondo musulmano, sceglierei proprio di essere sottoposto agli sciiti, e creerei una continuità sciita dall'Iran a Israele, perché gli sciiti chassidici sono in ascesa e il mondo sunnita degli oppositori è marcio, e soprattutto perché le condizioni di protezione secondo gli sciiti sono eccellenti, rispetto alle condizioni dei sunniti, le condizioni di Omar, che sono inaccettabili. Sono favorevole ad avere Ahmadinejad come presidente dello Stato di Israele. Ci aiuterà anche a combattere l'ubriachezza e i maiali nello spazio pubblico, che è l'unico vero contenuto nelle condizioni degli sciiti. Quindi spero che i laici accetteranno di rinunciare al maiale per la pace. O almeno che siano onesti sul fatto che il conflitto è per il maiale.

E poi mi scrive un gay arabo: Cos'è questo?