Il Primo Capo di Stato Maggiore Ultraortodosso

Dopo 40 anni ancora non avete imparato che il vostro problema principale sul fronte palestinese è l'arma letale? Dovete essere più creativi, perché la competizione con gli arabi non è su chi è più forte, ma su chi è più creativo. Quando un mito combatte contro un mito, bisogna attivare l'immaginazione letteraria

Aprite il libro dell'Esodo e imparate che il vespaio dovrebbe combattere per voi contro gli abitanti della terra (fonte)

Ho sognato che il Ministro della Difesa trova finalmente una soluzione per sorprendere tutti con la scelta del Capo di Stato Maggiore e anche per mantenere la promessa elettorale sul reclutamento degli ultraortodossi [Haredim], nominandomi Capo di Stato Maggiore. E scendo di notte nel bunker e lo Stato Maggiore è in shock totale, e i generali adulano: "Onorevole Rav Generale! La sua uniforme è nera per la morte nello studio della Torah, per favore ci permetta di lavarla per far vedere il kaki" oppure "Rav Generale, nostro maestro! Mi permetta di sistemare il suo basco peloso cresciuto selvaggio, probabilmente non è stato rasato da quando è entrato all'ufficio di reclutamento", e io chiedo: cosa studiate nelle riunioni dello Stato Maggiore? E i generali dicono: studiare? Nelle nostre riunioni non si studia, ci sono problemi in tutti i settori! A Gaza saltano sulle recinzioni, e non abbiamo nessuna idea migliore che sparare.

E io dico: davvero? Dopo 40 anni ancora non avete imparato che il vostro problema principale sul fronte palestinese è l'arma letale? Che vi ha già coinvolto in sette intifade e commissioni internazionali? Investite in questo un miliardo di dollari, dividete tutti i soldati in coppie di studio [Chavrutot] e portate idee, non troverete soluzioni? Dov'è la testa ebraica? Ecco aprite il libro dell'Esodo e imparate che il vespaio dovrebbe combattere per voi contro gli abitanti della terra. Allora per favore, lanciate su chi si avvicina alla recinzione sciami di vespe dall'aria, e vediamo quanti rimarranno. "E mandai davanti a voi il vespaio che li scacciò davanti a voi... non con la tua spada né con il tuo arco".

E i generali dicono: ma cosa facciamo con la massa dei manifestanti dietro? E io dico: beh, mancano idee? La prima regola letteraria nel racconto biblico è misura per misura. Chi viene da dietro deve essere combattuto con il posteriore. Allora riempite gli aerei Hercules con escrementi dall'impianto fognario, e spruzzate tutti dall'alto con pezzi di sterco, e vediamo quanti verranno la prossima volta perché l'IDF gli defechi addosso, e quanti giornalisti occidentali avranno voglia di fare reportage quando sono coperti di escrementi. Rendete tutta la faccenda puzzolente. Operazione Eisenkot - o in ebraico: Sterco di Ferro. Dovete essere più creativi, perché la competizione con gli arabi non è su chi è più forte, ma su chi è più creativo. Quando un mito combatte contro un mito bisogna attivare l'immaginazione letteraria. Dove sono i vostri sogni?

E i generali dicono: abbiamo solo 6 ore di sonno secondo l'ordine dello Stato Maggiore, siamo così occupati. E io dico: ecco il problema. Come si può pensare così? Vi do il primo ordine dello Stato Maggiore. Da oggi cambio il nome dell'IDF da Forze di Difesa Israeliane a Forze di Difesa della Notte. Rivoltiamo tutta la dottrina. Portatemi un grafico di tutte le guerre sioniste, dalla più riuscita alla meno riuscita. Qual è il fenomeno più semplice che vedete? Una correlazione inversa tra lo sforzo e il risultato! Più la guerra è lunga meno è riuscita, e più è breve più è buona. Quindi cosa imparate da questo?

E il generale delle forze di terra salta su: lo so, che l'IDF deve prepararsi a guerre più lunghe! E il commissario per i reclami dei soldati irrompe: che dobbiamo investire nei magazzini! E io mi arrabbio: il contrario! Le vostre guerre migliori sono durate meno di una notte: operazione Entebbe, Moked, il bombardamento dei reattori in Iraq e in Siria. Quindi da ora le Forze di Difesa della Notte si preparano solo per guerre che durano una notte. Non si può conquistare Gaza e ci vorranno mesi? Voglio un piano per conquistarla in una notte, che si sveglino al mattino e scoprano che la Striscia è stata conquistata, e non ci sarà nemmeno un minyan [quorum di dieci] di morti. Cosa imparate dall'enorme differenza tra la Guerra dei Sei Giorni e quella del Kippur?

E il capo dell'intelligence militare salta su: la concezione! E io dico: sbagliato! La grande differenza è che una volta noi abbiamo scelto di sorprendere, e una volta loro hanno scelto di sorprendere. Cioè, l'importanza cruciale nella dottrina bellica del fattore sorpresa - essere la parte che la inizia con sorpresa totale. Quindi tutti i piani di guerra da oggi sono guerra per una notte in cui si pianifica tutto nei minimi dettagli per anni, ci si addestra e ci si prepara come orologi, e poi si attacca il nemico di sorpresa senza alcun preavviso. Distruzione di Hezbollah in una notte, incluso venire di notte e uccidere Nasrallah nel suo letto, prima che il sistema internazionale faccia in tempo a battere ciglio. Distruzione di Hamas in una notte, conquistare la Striscia in una notte e uccidere i vertici di Hamas nel sonno, prima che capiscano cosa gli è successo. Gli facciamo la piaga dei primogeniti ogni qualche anno, e tutto il resto del tempo ci concentriamo solo sulla difesa e non ci facciamo trascinare dentro, finché non ne avranno abbastanza. Come si può lamentarsi della perdita della deterrenza senza preoccuparsi di ripristinare la sorpresa? Da oggi nelle Forze di Difesa della Notte si combatte mentre dormono e sognano, e ci si difende durante la veglia. Questa è la Torah, ve lo dico per esperienza personale di anni. Solo così si può rimanere una giungla in un quartiere di ville. La dottrina del combattimento è la dottrina del sogno.