La Degenerazione della Nazione
Il peccato della conoscenza del ventunesimo secolo
Persino ora non riusciva ad esprimere rabbia. Se solo le avesse dato della puttana, pensò dopo, tutto sarebbe stato diverso. Il cielo cominciò a cadere. L'uccello non era più alla finestra. E lui non vedeva più chiaramente. Aveva voglia di suonare il clacson, ma a chi, lei se ne infischiava della sua situazione. Non c'era più chiarezza negli occhi, ed era semplicemente pericoloso guidare così. Gli venne voglia di frenare bruscamente e far sì che qualcuno gli andasse addosso da dietro. Non c'è altro uso per questo sito!
Di: Unicorno Cornuto
Se la sinistra è traditrice - allora la destra è tradita (Fonte)
Sentiva l'odore del tradimento. Lo strano vestito che era sul muro. Il nuovo sorriso, imbarazzato. La tavoletta del water, perché alzata? Un uccello volava alla finestra, come una donna pensò, e spense la radio, sicuramente per nascondere il rumore. Lei si avvicinò, e lui si allontanò, ma dietro c'era il muro. Chiese: chi era? Voglio sapere tutto, mi devi la verità sulla mia vita. - Sei carino. - Ho visto il sito sul tuo computer. Non puoi comportarti come se non fosse successo! Lei rise la sua risata squillante, come se lui avesse raccontato la barzelletta più divertente del mondo. E lui iniziò a piangere. Persino ora non riusciva ad esprimere rabbia. Se solo le avesse dato della puttana, pensò dopo, tutto sarebbe stato diverso.

Il cielo cominciò a cadere. L'uccello non era più alla finestra. E lui non vedeva più chiaramente. Aveva voglia di suonare il clacson, ma a chi, lei se ne infischiava della sua situazione. Non c'era più chiarezza negli occhi, ed era semplicemente pericoloso guidare così. Gli venne voglia di frenare bruscamente e far sì che qualcuno gli andasse addosso da dietro. Non c'è altro uso per questo sito! La spada della conoscenza - che chi pensavi di conoscere meglio non è chi pensavi - iniziò a fargli dubitare della storia originale del serpente [riferimento al racconto biblico del Giardino dell'Eden], mentre il cielo si avvicinava, e non c'era dove fuggire, anche in un rifugio antiatomico c'è il cielo.

La strada era aperta ma dove guidare, non aveva nemmeno una donna da cui cercare rifugio, una. E poi si ricordò di lei. Pensò alle cose che aveva lasciato lì. I libri antichi, a cosa gli sarebbero serviti ora, si sarebbe potuto verificare tutto direttamente nel cielo. Così funziona il tempo a quanto pare. Non è che ogni cosa ha un sostituto, ma le cose diventano semplicemente non più rilevanti. Ogni tipo di profezie rimaste bloccate nelle altezze e mai discese iniziarono ad annunciare cose che lui avrebbe voluto sapere prima che accadessero.

Iniziarono a cadere profezie sulla distruzione del Secondo Tempio [Nota del traduttore: il Tempio di Gerusalemme], e dopo sulla sconfitta della rivolta di Bar Kokhba [rivolta ebraica contro l'Impero Romano], sulla caduta dell'Impero Romano, tutto ciò che non era arrivato sulla terra da quando la profezia si era fermata. Le profezie antiche erano ormai vicine, mentre le nuove profezie erano ancora all'inizio del percorso, che si avvicinava a lui come la fine della strada. Non aveva nemmeno controllato per tutto questo tempo nonostante lei non avesse nascosto nulla, come una sciocca, non sa cancellare le tracce, e non aveva cancellato la cronologia. Molte cose è meglio non saperle, eppure dopo averle sapute è chiaro che è meglio sapere. È irreversibile. Si sarebbero potute evitare le catastrofi, la storia.

A quanto pare c'erano infinite profezie, che scendevano, che supplicavano, solo che non c'erano profeti. Dio piangeva, avvertiva, faceva di tutto per evitare la storia, non se ne stava affatto seduto lì senza fare nulla, parlava, minacciava e a volte anche urlava, ma nessuno captava i messaggi, rotoli interi bloccati nei cieli in vari canali stretti che erano stati ostruiti, o che trasmettevano su frequenze che nessuno captava. Intere religioni bloccate in vari condotti non abbastanza larghi, libri che ostruivano passaggi, e dottrine che iniziavano ad accumularsi una dopo l'altra.

Dio è uno scrittore prolifico a quanto pare, e ha qualcosa da dire su ogni sviluppo storico, non è che avesse il blocco dello scrittore. Infinite avvertenze sulle crociate, sui pogrom, sulle persecuzioni. Brevi biglietti che avrebbero potuto salvare vite rimasero bloccati lì come nel Muro [Nota del traduttore: il Muro del Pianto]. I molti libri che Dio aveva composto dopo la Bibbia - non ha mai smesso di scrivere a quanto pare, non meno dell'uomo - caddero da ogni lato della strada e quasi lo seppellirono, creando montagne di carta e pergamena. La città dietro di lui scomparve, sia nell'oscurità di un blackout, sia nella sepoltura. E alla fine, come non ci aveva pensato, iniziarono a cadere come massi enormi dal cielo - le profezie sulla Shoah.
Cultura e Letteratura