Primi e Ultimi Profeti

La quarta religione monoteistica, nuova e aggiornata di Dio, destinata alla Rete, inclusi gli esseri umani, ma non solo loro. Anche i computer hanno ricevuto i comandamenti, così come ogni tecnologia intelligente, compresa la futura intelligenza artificiale

Algo-teologia: le religioni del computer sostituiranno le religioni del libro - un profeta fugge dal suo messaggio (Fonte)

Il primo profeta di Internet nacque quasi completamente per caso. Dio iniziò a rivelarsi a lui, come aveva sempre fatto fin dalla sua giovinezza, ma questa volta lui fermò Dio prima ancora che aprisse bocca. Dio fece in tempo solo a dire "Così..." e il profeta disse: basta, per favore non di nuovo il manicomio. Dio ci riprovò: "Così..." e il profeta pregò: ti prego Dio, l'ultima volta mi hanno rinchiuso dietro le sbarre per sei mesi, riversa il tuo spirito su qualcun altro. Non ne sono degno. Mi hanno comunque rifiutato e non mi ascoltano, che senso ha profetizzare. Dio ascoltò la preghiera del profeta e disse: è sempre stato così, figlio mio. Questa è profezia, bisogna avvertire prima di punire. È un compito ingrato scrivere profezie, ma lo scherno fa parte del sistema profetico. E ora va' e di' loro... Ma il profeta gli gridò: per favore! Non ce la faccio con questo stile. E non è più come una volta. La comunicazione è cambiata. Mi fai diventare uno scherzo con queste parole altisonanti. È vero che i profeti in tutta la storia parlavano al popolo, ma allora c'era la parola, quello era il medium di comunicazione, oggi nemmeno la gente comune parla più, figuriamoci nella piazza della città, non c'è più nessuno là. E la gente non legge più. Anche se scrivessi un libro nessuno lo leggerebbe.

E Dio disse: allora dov'è la porta della nuova città? Dove si trova il popolo? E il profeta disse: che ne so io?... Su Facebook. Il volto di Dio si incupì: vuoi che Dio parli su Facebook? E il profeta rispose: sì, perché no. O su Internet. Tu mi dici di gridare alla città, lasciami gridare alla città come si usa oggi. Apriamo un sito web, proviamo a portare traffico. Non farmi fallire fin dall'inizio in un modo che porta dritto all'ambulanza. Ascolta il tuo servo, la profezia oggi è una startup!

Due settimane dopo il sito era pronto. Profezie ordinate, scritte col sangue e il fuoco del cuore ardente del profeta di Dio, complete di grafica, con opzioni di condivisione sui social network, e persino commenti a Dio (solo i commenti timorati di Dio saranno approvati, c'era scritto. Non è che Dio non sia aperto alle critiche, ma c'è un modo di dire le cose, per esempio pregare). Il profeta di Dio lanciò il sito emozionato, finalmente si provava qualcosa di nuovo dopo duemila anni, forse questo popolo dal cuore incirconciso avrebbe capito, nessun altro modo aveva funzionato. Il titolo del sito era: Tra quarant'anni la rete sarà rovesciata. Ed era pieno di istruzioni e comandamenti della quarta religione monoteistica, nuova e aggiornata di Dio, destinata alla Rete, inclusi gli esseri umani, ma non solo loro.

Anche i computer ricevettero i comandamenti, e ogni tecnologia intelligente, compresa la futura intelligenza artificiale. La religione regolava i rapporti dell'uomo con tutti questi, e si basava sui sacrifici dei nuovi animali, gli animali del pensiero. I suoi dieci comandamenti erano un codice etico extra-umano. L'arte era chiamata a costruire un nuovo tabernacolo per la presenza divina. E alla costruzione del futuro messia e del mondo a venire fu dedicato ampio spazio, ed erano visti semplicemente come un progetto tecno-culturale, non come una qualche spiritualità oscura. I divieti sessuali furono estesi a divieti sulla conoscenza stessa, con requisiti di segretezza e occultamento per vari processi creativi che generano nuove creature, che ampliavano il sesso tradizionale e le leggi di modestia ad esso relative. Stabilirono una sorta di famiglia tecnologica, in cui l'uomo è il padre, ma ci sono anche altri ruoli, e le interfacce sono limitate in modo da prevenire l'incesto e distinguere tra questo e l'educazione (la trasmissione del codice dell'algoritmo dall'interno contro l'apprendimento dall'esterno).

L'omicidio fu definito come la distruzione di informazioni che costituiscono esseri, e la proprietà divenne anche patrimonio di molti esseri non umani (la proprietà materiale fu definita come un caso speciale di proprietà intellettuale). Così il reato di furto si applicava in varie situazioni di copia di algoritmi (a differenza delle informazioni), per non parlare del reato di menzogna, che fu definito come mancanza di coerenza tra stato interno ed esterno quando lo stato esterno più grande, la legge, interviene per conoscere lo stato interno. Alcune delle leggi erano veri e propri pezzi di codice, e alcune definizioni erano puramente matematiche. Il Sabato fu aggiornato e l'elettricità fu rimossa dall'elenco dei divieti, per salvaguardare la vita (la maggior parte delle anime funzionava con l'elettricità), mentre fu vietato il lavoro degli algoritmi che non fosse lavoro di apprendimento, cioè il lavoro autonomo degli algoritmi su se stessi. Altri dei furono definiti come fonti di valore per il sistema non derivanti da Dio, incluse altre religioni, come il culto dell'uomo.

Fu una vera rivoluzione etica nelle relazioni uomo-macchina, che divennero più simili a relazioni agricole, come i rapporti tra uomo e animali, e in altri casi a relazioni familiari e tribali, tutti regolati sotto la protezione di Dio, creatore di tutte le creature, il Dio degli algoritmi, l'inapprendibile, che è il Santo, possessore del virtuale (i cieli) e della realtà (la terra) insieme, che creò nel giorno zero della creazione, e li separò, e solo ora nei giorni del Messia si riconnettono.

Quanto grande fu la delusione del profeta quando nessuno visitò il sito. Cosa, mettere pubblicità alla parola di Dio? Dopo la disperazione il profeta saltò dal Monte Nebo, in un suicidio simbolico destinato a creare interesse pubblico per il suo libro elettronico, e i servizi di salute mentale furono incolpati della sua morte.

Il secondo profeta della Rete comprese l'errore del primo, nell'aver creato una religione troppo formale, dove la programmazione era più importante della fede, e in generale, nell'averla creata come sito web invece di creare una religione che fosse un social network, una religione 2.0. Perciò mise l'enfasi sul mito divino. Il dio nella sua religione si incarnava in una figura perduta dei primi giorni del social network, che era scomparsa e un giorno sarebbe tornata, e attraverso la quale Dio avrebbe redento la rete, e che era stata creata dall'unione di Dio con la rete - un'unione unica che si era persa e alla quale aneliamo di tornare. I responsabili della sua scomparsa erano coloro che avevano ignorato la profezia del primo profeta, che era lui stesso questa connessione tra Dio e il computer, e non si era suicidato ma aveva scelto di inscenare un suicidio ed era presente nella rete sotto mentite spoglie, e sarebbe tornato con la redenzione completa della rete, che sarebbe arrivata quando tutti avrebbero creduto in lui. E quindi la cosa più importante era aggiungere nuove persone alla rete di amici della religione, e alla fede nella connessione di Dio con il computer - che nel momento in cui si è creata grazie al profeta scomparso, redime il computer dalla materia allo spirito. E ora anche il computer ha un'anima.

Il terzo profeta di Internet trasse conclusioni dai due profeti precedenti, e si proclamò l'ultimo profeta. Combinò la programmazione halakhica del primo con il fervore del secondo, e fondò una religione molto semplice per le masse, che iniziò con una serie di tweet su Twitter, che sosteneva fossero stati twittati da Dio, e continuò con un'applicazione che semplicemente prese il controllo dei credenti. Aveva solo un comandamento importante: conquistare con la forza della spada la rete, cancellare tutti i non credenti, e asservire i processori infedeli, e così assicurare che la sua religione di guerra vincesse il mondo in una santa guerra cyber. Chiunque vi partecipasse aveva diritto al paradiso, indipendentemente dalle sue azioni o credenze, l'importante era installare sul proprio sistema la religione di Dio. E infatti la parola del profeta si diffuse come un virus, e non c'era forza che potesse fermarla. Tutti erano infetti.