L'errore di Dio come scrittore

Gli abbiamo dato la libertà, così sono diventati più quello che sono, scimmie, non angeli. La libertà non aiuta l'aspirazione verso l'alto, ma la sofferenza sì. La libertà porta al minimo comune denominatore, perché quando si può scegliere, la popolarità diventa ciò che conta. Cosa, i neuroni nel cervello hanno libertà? Al contrario, è la repressione dei neuroni che rende l'uomo saggio

Nella yeshiva [scuola rabbinica] celeste e terrestre (fonte)

L'angelo Gabriele batté sul tavolo: Gli abbiamo dato la libertà sessuale e cosa ne hanno fatto? Gli abbiamo dato la libertà letteraria e cosa ne hanno fatto? Chi ha detto che la libertà sia meglio.
L'angelo Michele disse: Le donne si sono accoppiate principalmente con un gruppo ristretto di uomini belli secondo i canoni dell'età della pietra. Le disparità si sono solo intensificate. E la letteratura è diventata più conservatrice. Non valeva più la pena per un uomo correre rischi, perché la società lo puniva negandogli una donna. Le donne stesse punivano. La letteratura femminile è diventata popolare, e viceversa, tutto si è concentrato sulla mediocrità umana.
Raffaele disse: Cosa ci aspettavamo? Gli abbiamo dato la libertà, così sono diventati più quello che sono, scimmie, non angeli. La libertà non aiuta l'aspirazione verso l'alto, ma la sofferenza sì. La libertà porta al minimo comune denominatore, perché quando si può scegliere, la popolarità diventa ciò che conta. Cosa, i neuroni nel cervello hanno libertà? Al contrario, è la repressione dei neuroni che rende l'uomo saggio.
L'angelo Gabriele riassunse la discussione: La loro sessualità non è diventata più profonda quando si è liberata dalla repressione, ma più superficiale. Invece che la sessualità femminile raffinasse quella maschile, la sessualità maschile ha corrotto quella femminile. Propongo a Dio di riportare Satana nella sessualità e nella letteratura.
Michele chiese: Quindi torniamo indietro? L'evoluzione non torna mai indietro, questa è la legge fondamentale di Dio. Non possiamo farlo.
E Raffaele disse: Non preoccupatevi, scriverò la raccomandazione in modo che il cambiamento sembri dialettico, è sempre questo il trucco per cambiare direzione nella storia, dalla repressione alla libertà, e tra loro una terza direzione perpendicolare. Così lo presenteremo a Dio. Gli piacciono le svolte sofisticate nella trama, perché la cosa più importante per lui è essere imprevedibile, anche se è la cosa più prevedibile. Vuole solo beffarsi dei falsi profeti. Tra controllo e liberazione proporrò una terza via - la segretezza.
Gabriele disse: Cosa significa? Perché devi sempre complicare le cose. Cosa scrivo? Perché non semplicemente riferire e lasciare che Dio risolva i problemi che ha creato.
Michele disse: Abbiamo già visto come funziona. Il suo modo di risolvere un problema è attraverso un altro problema. Ricordate come ha concluso l'esilio [dalla Terra Promessa]?
Raffaele disse: A Dio piace che le soluzioni crescano dal basso. Proponiamogli una nuova letteratura e una nuova sessualità. Deve sempre provare cose nuove.
Gabriele disse: Ho un paradiso da gestire come un asilo, un inferno da amministrare come una scuola, e un mondo a venire che è proprio come un'università. Scrivi tu e invia.

Raffaele sospirò. Con tutti i progressi della medicina oggi alla fine non ci sarà più bisogno di lui. Bisogna inventare nuove malattie: malattie spirituali e malattie tecnologiche, malattie della rete e malattie culturali, per non parlare dei virus informatici. Andò e assegnò il compito a uno degli scrittori. Scrivimi per favore cento parole sulla segretezza come cura per la dissolutezza sessuale e letteraria (anche Dio non ha più pazienza).

Scrisse quello scrittore: Affinché la sessualità sia come dovrebbe essere, bisogna modellarla in modo che le donne mi desiderino. E affinché la letteratura funzioni come dovrebbe, bisogna modellarla in modo che la gente voglia leggermi. Quindi bisogna rinnovare la figura della donna nella cultura come patrona letteraria. E per questo trasformare il corteggiamento in letterario e non sessuale. Le donne devono voler andare a letto con chi scrive creativamente, e non deve essere la forza il criterio sessuale, ma l'interesse, perché il sesso è una cosa noiosa. Quindi ciò che conta fisicamente è il sesso creativo, e ciò che conta socialmente è un uomo creativo, e ciò che conta psicologicamente è una conversazione creativa, non necessariamente sensibile o emozionante, non è l'emozione che determina, ma la libido.

Di notte Raffaele controllò quello che aveva preparato lo scrittore, e non capì dove fosse finita la segretezza. Tutto è fuori, scritto, decifrato. Non basta. La creatività deve essere percepita come il segreto interno della bellezza - come la dimensione segreta dell'amore. Questo è ciò che le poesie d'amore dovrebbero celebrare, per modellare una nuova cultura sessuale. E questo al posto del discorso sulla bellezza visiva, esterna, e del discorso psicologico sull'amore, che è anch'esso un discorso esterno, e reprime l'anima creativa. Non cercare un uomo forte, bello, stabile, che sostiene, che contiene, sensibile, ma un uomo creativo. Perché la vita è lunga e noiosa. La letteratura non è profondità psicologica, o trama forte, ma creatività documentata per iscritto e un mondo di segreti. Questo è ciò che Dio non capisce.